Siete alla ricerca di una ricetta a base di pesce veneto? In laguna spiccano le gustose triglie: ecco la nostra ricetta per preparare la Crema di zucca al finocchio con triglia e burro alla curcuma
Per restare in forma dopo gli stravizi enogastronomici di fine anno, non c’è nulla di meglio del pesce, e se cercate una ricetta a base di pesce veneto, sappiate che la triglia sarà tra le protagoniste del vostro menù.
Il pesce è un alimento prezioso e ricco di nutrienti che aiutano a fare stare meglio il nostro corpo oltre che esaltare sapori e consistenze. Spesso si scelgono pesci che vengono dall’altra parte del mondo, e il motivo generalmente è legato al minor costo e all’abitudine, ma bisogna sempre ricordare che siamo davvero quello che mangiamo e selezionare all’origine i prodotti che mettiamo nel piatto è fondamentale. Non si deve essere Paperon de’ Paperoni per mangiare bene ma solo acquisire delle nuove abitudini.
La Terra delle Meraviglie è un luogo eccezionale che unisce pianura, colline, montagne e mare, quindi la scelta di prodotti con cui inventare piatti in cucina è davvero ampia ed è possibile seguire le stagioni e ciò che offrono.
Tra i pesci della Laguna veneta, in particolare, sono caratteristiche le triglie, come quella di fango altrimenti detta Barbon de porto, e di scoglio, ovvero la Trioleta de semina, come si dice in dialetto.
Il pesce azzurro oltre ad essere più fresco e non allevato ci regala grandissimi sapori e non necessita di cotture lunghe.
Questa ricetta a base di pesce veneto, in particolare di triglie, prevede pochi ingredienti.
Eccoli nel dettaglio (per 4 persone):
• 300 gr di zucca meglio se di qualità Butternut, più delicata ed adatta alle creme
• 1 finocchio medie dimensioni (la consistenza croccante è indice di freschezza, oltre alla barba che il finocchio deve avere e che dimostra quanto sia fresco),
• 4 triglie da scoglio (o anche di fango, che costano meno e sono solitamente più piccole),
• 5 gr di semi di papavero (che regalano colore e croccantezza al piatto)
• 20 gr di burro di malga aromatizzato alla polvere di curcuma.
• Sale q.b
Procedimento
Lavare bene la zucca e privarla dei semi interni con un cucchiaio da minestra.
Tagliare la zucca a pezzettini con la buccia e passarla in padella a fuoco medio alto con olio extra vergine. Salare e mettere il coperchio abbassando la fiamma per cinque minuti. Lasciare riposare la zucca dentro la padella a fuoco spento per circa 10 minuti.
Tagliare a dadini il finocchio crudo, barba compresa
Mettere in un mixer, la zucca con olio di cottura, il finocchio a dadi e frullare, se la consistenza è troppo densa, aggiungere dell’acqua calda.
A parte sfilettare le triglie (sono semplici da trattare a crudo in quanto hanno una lisca centrale e basta) e tagliarle a filetti.
In una ciotola lavorare il burro ammorbidito a temperatura ambiente aggiungere la curcuma e mischiare sino a creare una crema.
Mettere la crema di zucca e finocchio in una casseruola e portare a bollore poi spegnere subito.
Passiamo all’impiattamento, che rappresenta una fase fondamentale per la riuscita del piatto, non solo perché ci si ciba anche con gli occhi, ma perché gli ingredienti, se messi in sequenza corretta, esaltano i loro sapori ed armonizzano il piatto.
Posizionare la crema, diciamo due/tre mestoli. Disporre i filetti di triglia, che con il calore della crema di zucca si cucineranno quanto basta. Il burro a fiocchetti ed i semi di papavero (molto oleosi, con il calore esaltano la loro bontà di gusto e di benessere). Sopra mettere il burro qualche ciuffetto di menta fresa oppure, vista la stagione, della buona menta secca.
Et voilà: la vostra gustosa ricetta a base di pesce veneto, tra i più tipici e buoni, la triglia, è pronta!
Buon appetito!