Contro i buoni e contro le vittime: questo il titolo del workshop gratuito che il regista Andrea Segre terrà a Fabrica (Villorba, TV) il 5 e 6 febbraio e che noi di Sgaialand Magazine consigliamo!
Regista di cinema documentario e di finzione, Andrea Segre proporrà esempi di pratiche e prodotti del cinema del reale che aiutano a capire come raccontare le migrazioni e i cambiamento sociali ad esse connesse, senza rischiare di cadere nell’uso dei meccanismi emotivi del marketing umanitario.
Negli ultimi vent’anni vari studi hanno approfondito questa tendenza, e sono stati fatti diversi tentativi pratici e sperimentali per uscire da questo empasse, che porta sia lo spettatore che il sofferente a sentirsi impotenti e a delegare ad un “eroe buono” le azioni per risolvere la situazione. Uno dei metodi più validi è quello della comunicazione partecipata, e il cinema di Segre è legato proprio a questo approccio e cioè scoprire un punto di vista diverso dal proprio e accompagnare lo spettatore in questo cambiamento.
Con l’ausilio di brani di tre film (Mare Chiuso di Stefano Liberti e Andrea Segre, Ibi di Andrea Segre e con le immagini di Ibitocho Sehounbiatou e Les Sauteurs di Moritz Siebert, Estehan Wagner e Abou Bakar Sidibé), Segre rifletterà con i partecipanti sul processo relazionale e produttivo che ne sta alla base, sugli aspetti estetici e di contenuto, e sull’effetto comunicativo che può avere il prodotto finale.
Lunedì 5 febbraio alle 19.30, inoltre, nell’auditorium di Fabrica verrà proiettato il documentario Ibi, in cui Segre segue il percorso di una donna nata in Benin ed immigrata in Italia, dividendo le sue riprese con quelle fatte dalla stessa Ibi per raccontare se stessa e la sua nuova vita a Castel Volturno ai figli rimasti in Africa.
Da oltre dieci anni Andrea Segre presta attenzione al tema delle migrazioni ed è socio fondatore di Zalab. Ha diretto due lungometraggi: Io sono Li (vincitore di premi internazionali e distribuito in oltre 45 paesi) e La Prima Neve (sezione Orizzonti della 72^ Mostra Internazionale del Cinema di Venezia). I suoi documentari hanno ottenuto prestigiosi premi e riconoscimenti a varie edizioni della Mostra Internazionale d’arte Cinematografica di Venezia, al Torino Film Festival, al David di Donatello, al Festival di Locarno e ai Nastri d’Argento. Segre è dottore di ricerca in Sociologia della Comunicazione.
Questi eventi si inseriscono nell’ambito delle attività di Fabrica Circus, un programma a ciclo continuo di incontri, workshop, laboratori, conferenze, esperienze dove sperimentare la comunicazione moderna, che verrà lanciato ufficialmente il 26 gennaio a Fabrica.
Fabrica
Auditorium
Via Postioma 54/F
Catena di Villorba (Tv)
Tel. 0422 516272/6209