Ognuno di noi ha un luogo particolarmente caro in cui fuggire appena possibile, per ritrovare un po’ di quiete o semplicemente per staccare la spina dalla solita routine. Un luogo familiare, rassicurante, non troppo distante, ma allo stesso tempo non troppo vicino… per non correre il rischio di non sentirsi effettivamente in vacanza.
Sgaialand è il mio mondo, fatto di tutte le mie avventure, le mie scoperte, le mie passioni, i miei amici e le mie curiosità. Ecco perché non posso non rivelarvi quale sia il mio luogo in cui tutto si ferma, in cui il grigio si tinge di celeste e il relax prende il posto dell’affanno.
Da quando, diversi anni fa, abbiamo scoperto questa località, l’incantesimo ha preso forma e ora nessuno della mia famiglia riesce a rinunciare alla tentazione di correre verso la perla dell’Adriatico, anche solo per un week-end. Sto parlando di Rovigno, la mia Rovigno… che da allora è decisamente cambiata, molto più curata, con una vasta offerta di servizi e, devo dirlo, ancora più bella.
Rovigno è una cittadina di circa 15. 000 abitanti dell’Istria sud-occidentale, in Croazia.
È una delle cittadine più fotogeniche del Mediterraneo, un tempo borgo di pescatori, oggi importante centro turistico. Sin dai tempi antichi è nota per le sue caratteristiche climatiche che migliorano la salute. Pertanto, nel rispetto della tradizione, Rovigno e i suoi abitanti hanno molta cura della città e lottano per l’appellattivo di ‘città sana’. Tutto il resto è affidato alla natura. L’intera costa, con le sue 22 isole, è patrimonio naturale sotto tutela.
Rovigno incanta con i suoi stretti vicoli medievali, con la calda atmosfera che la avvolge, con i colori delle case che si riflettono nell’acqua cristallina, con i sapori di una volta e la sua natura dominante. Dal piazzale della Cattedrale di S.Eufemia, a capo della sommità della piccola collina attorno a cui si sviluppa il borgo storico, si può ammirare un paesaggio mozzafiato e si possono intravedere numerose isole, tutte visitabili con mezzi propri o con i diversi servizi di trasporto previsti.
Nel circondario troviamo numerosi sentieri e percorsi per la ricreazione, da percorrere in bicicletta, a cavallo o a piedi. Imperdibile un giro in bici nel parco protetto, un cocktail stesi sulle amache del bar di Punta Corrente, una bella scorpacciata di pesce dal mio amico Vinco e una passeggiata serale lungo la via degli artisti.
Molteplici le attività a cui dedicarsi, le gite da fare e gli straordinari e suggestivi borghi dei paesi vicini da visitare. Qui qualche foto di Montona, Grisignana e del canale di Lemme, visitati in occasione di un ponte primaverile. Da Rovigno è poi d’obbligo visitare Parenzo e Premantura, con la straordinaria oasi naturale di punta Kamenjak, un vero toccasana per lo spirito! Ma non fermatevi, c’è davvero moltissimo da vedere e, con lo spirito dell’avventura e della scoperta, sarà ancora più bello conoscere nuovi scorci e nuove località.
Potrei dilungarmi ancora moltissimo, perché davvero tanto c’è da dire di una località ancora troppo sottovalutata, ma che sta sempre più diventando protagonista della costa adriatica. Non dimenticate che Rovigno dista 97 km da Trieste; in meno di 3 ore solitamente ci arrivo… e per i più pigri c’è un fantastico aliscafo direttamente da Venezia. Ricordate, inoltre, che Rovigno è collegata direttamente anche con Ancona e Ravenna 😉
Vi lascio con un ottimo drink, che puntualmente gusto seduta sugli scogli del romanticissimo Cafè Valentino, direttamente sugli scogli, a un passo dall’acqua. Non esitate a contattarmi per qualsiasi informazione, dritta o suggerimento… anche se sul web, ormai, si può finalmente trovare di tutto e di più sul mio luogo del cuore.
Gaia
quindi è deciso… ritorovo per gli Sgaialandiani tutti a casa tua a Rovigno!!! Olè!!!!!