Palazzo Zabarella ospita i capolavori su carta di Matisse, Picasso, Modigliani e Miró, in una mostra che esplora l’evoluzione dell’arte moderna. Ad attendervi una selezione straordinaria di disegni dal Musée de Grenoble, per uno sguardo intimo sulla sperimentazione artistica del Novecento.
Padova si conferma ancora una volta come un centro di grande fermento culturale grazie alla nuova mostra allestita a Palazzo Zabarella, che ha stretto un importante dialogo con il Musée de Grenoble, una delle istituzioni museali più rilevanti in Europa. Questa collaborazione porta nella città del Santo oltre 130 opere di 47 artisti tra i più celebri delle avanguardie del Novecento, in una straordinaria esposizione di disegni che ripercorre i movimenti artistici e le sperimentazioni che hanno profondamente rinnovato la visione della realtà.
La mostra è un vero e proprio viaggio attraverso i diversi linguaggi espressivi di artisti come Matisse, Picasso, Modigliani e Miró, che hanno segnato un’epoca con il loro approccio innovativo. In esposizione ci sono opere che spaziano dal neoimpressionismo all’espressionismo fauve, dal cubismo all’astrattismo, fino ai sogni surrealisti. Ogni disegno rappresenta non solo un’opera d’arte, ma anche una testimonianza della libertà creativa e della sperimentazione che caratterizzava questi grandi protagonisti dell’arte.
Curata da Guy Tosatto, direttore del Musée de Grenoble, la mostra di Palazzo Zabarella si distingue per il suo approccio intimo. I disegni, realizzati con tecniche diverse che vanno dalla matita al carboncino, dalla tempera al collage, ci offrono uno spaccato immediato e diretto del processo creativo degli artisti. Henri Matisse, uno dei maestri presenti in mostra, affermava che “il mio disegno al tratto è la traduzione diretta e più pura della mia emozione”. Questa esposizione ci permette di immergerci nella dimensione più privata dell’artista, cogliendo quell’emozione e quella spontaneità che solo il disegno riesce a trasmettere.
Tra le opere, è possibile scoprire non solo l’evoluzione dei singoli artisti, ma anche le contaminazioni tra poesia, letteratura e arti visive, come testimoniano i lavori di Cocteau, Artaud e Klossowski. Un viaggio imperdibile che abbraccia la storia dell’arte europea del Novecento, mettendo in luce il lato più sperimentale e meno conosciuto degli autori esposti.
Palazzo Zabarella continua così a essere un punto di riferimento culturale internazionale, e questa mostra rappresenta una preziosa occasione per confrontarsi con l’arte delle avanguardie, in un dialogo unico tra passato e presente.
Matisse, Picasso, Modigliani, Miró – Capolavori del disegno dal Musée de Grenoble
14 settembre 2024 – 12 gennaio 2025
Palazzo Zabarella, Padova