J-Farm è un progetto nato dall’incontro tra H-FARM e il Gruppo Alajmo, con l’obiettivo di portare la cucina di qualità nel più grande polo d’innovazione d’Europa unendo natura, eccellenza e sperimentazione. Protagonista è la cucina dei fratelli Alajmo, che hanno tradotto la loro filosofia di cucina all’interno del campus in una serie di ristoranti e punti ristoro che spaziano dal gourmet al fast-casual. Tra questi, spicca per la sua unicità Le Cementine.
J-Farm nasce dall’incontro tra H-FARM e i fratelli Alajmo, con l’obiettivo di proporre un’esperienza gastronomica che esalti le eccellenze locali e promuova la formazione dei giovani. H-FARM, con i suoi 51 ettari di cui 20 boschivi, è molto più di un centro per l’innovazione: è un luogo in cui natura e tecnologia convivono armoniosamente per sostenere la creazione di nuovi modelli di business e favorire la crescita di giovani talenti, come vi abbiamo raccontato in più occasioni. La scelta di portare l’alta cucina all’interno di questo contesto moderno rappresenta una sfida entusiasmante per i fratelli Alajmo, da sempre promotori di una cucina basata su leggerezza, profondità dei sapori e rispetto degli ingredienti. La gestione completa dell’offerta gastronomica del campus firmata J-Farm si estende dalla mensa aziendale La Serra, al fast-casual Amor in Farm dove la pizza al vapore brevettata da Max Alajmo è protagonista, fino alla pizzeria Al 4. Ma il vero gioiello della proposta è Le Cementine, un ristorante immerso nella natura che invita a riscoprire il valore della semplicità attraverso una cucina autentica e raffinata.
Il locale si presenta come un piccolo gioiello di design contemporaneo, perfettamente integrato nell’ambiente naturale che lo circonda. La struttura è caratterizzata da linee essenziali e pulite, con pareti in vetro che abbracciano la sala conviviale e permettono alla luce naturale di inondare gli interni, creando un senso di continuità tra l’interno e l’esterno.
Il nome Le Cementine richiama le tradizionali mattonelle in cemento che rivestono il pavimento, componendo un disegno geometrico che arricchisce lo spazio con un tocco artistico e nostalgico; un elemento decorativo che si combina con la scelta di materiali naturali come il legno e il ferro, che contribuiscono a creare un’atmosfera calda e accogliente, in piacevole contrasto con l’estetica moderna della struttura.
L’ampio dehors, fruibile durante la bella stagione, consente di godere appieno della bellezza del paesaggio circostante. Qui, il pergolato offre una piacevole ombra e un contatto diretto con la natura, con vista sull’orto e sulle distese verdi che circondano il ristorante.
Da Le Cementine, la cucina di Massimiliano Alajmo – il più giovane chef al mondo ad aver ottenuto le tre stelle Michelin con il celebre Le Calandre – e dello Chef Mattia Ercolino è una “cucina di campagna” che si nutre del territorio, con un approvvigionamento costante di verdure e ortaggi dall’orto situato a pochi passi dalla cucina. La laguna di Venezia, con la sua ricca biodiversità, fornisce ulteriori ingredienti, sia vegetali che ittici, che arricchiscono il menù di sapori autentici e genuini.
La proposta di Le Cementine diventa così un omaggio alla cucina veneta, rivisitata con modernità dal genio di Alajmo e da Chef Mattia Ercolino, a capo della brigata di cucina e nel Gruppo Alajmo dal 2017. Il suo percorso è stato caratterizzato da una formazione continua e da esperienze nei ristoranti più prestigiosi del gruppo, come Le Calandre e Il Calandrino. Al suo fianco Laura Roncaccioli, una delle migliori sommelier italiane, che nel 2023 ha assunto il ruolo di restaurant manager de Le Cementine dopo esperienze internazionali a Parigi.
La selezione di piatti cambia con il ritmo delle stagioni, garantendo l’utilizzo di prodotti sempre freschi e di alta qualità. Tra i piatti più rappresentativi troviamo il Gran Fritto dell’Orto, una composizione di verdure fresche dell’orto servite con salse artigianali, come quella allo zafferano e liquirizia, che celebra i 20 anni del celebre risotto di Alajmo. Un’altra proposta interessante è il Coccio di zuppa di ortaggi al rosmarino, un piatto che esalta i sapori della campagna veneta.
Ma non è solo la tradizione a trovare spazio nel menù: l’approccio creativo e sperimentale di Alajmo si riflette in piatti come gli Spaghettoni Bloody Mary, che reinterpretano il classico aglio, olio e peperoncino con l’aggiunta di fagiolini, bruscandoli e un tocco di tabasco. La Pollastra in concia piccante, con salsa di ostriche, unisce i sapori della campagna con quelli della laguna, per un’esperienza gastronomica davvero unica.
“Le Cementine aprono lo sguardo alla terra, alla semplicità e alla riscoperta del senso. Una distillazione di genuinità che coniuga l’ospitalità con il piacere rassicurante della naturalezza”
Massimiliano Alajmo
Il legame con il territorio è evidente non solo nella scelta degli ingredienti, ma anche nell’ambiente circostante. La Tenuta Ca’ Tron è una vera oasi naturale, con i suoi orti, i prati fioriti e i vigneti che circondano il ristorante. Qui, l’approvvigionamento di ortaggi non è solo una scelta pratica, ma un vero e proprio atto di sostenibilità. Ogni mattina la brigata si dedica alla raccolta delle verdure di stagione, garantendo una cucina fresca e a chilometro zero. Inoltre, grazie alla collaborazione con Mieli Thun, il miele prodotto dalle arnie presenti nella tenuta viene utilizzato in cucina, creando un legame ancora più forte con la natura.
Il format Naturalmente: cene d’autore nel segno della cucina green
Il format NaturalMente, ideato da Max e Raf Alajmo, nasce con l’obiettivo di celebrare la nuova cucina italiana attraverso una serie di cene esclusive. Questo ciclo di eventi gastronomici vede la partecipazione di alcuni tra gli chef più innovativi del panorama italiano, che condividono la filosofia di una cucina improntata sulla naturalità e sul rispetto per gli ingredienti.
Ogni serata di NaturalMente rappresenta un incontro unico tra lo chef resident Mattia Ercolino e i rinomati chef ospiti, con la partecipazione di Max Alajmo che “gioca” insieme a loro in cucina. I menù proposti sono un viaggio attraverso diversi percorsi gastronomici, accomunati dall’intento di esplorare la naturalità in cucina come un dialogo intimo con sè stessi e con la terra. Tra gli chef coinvolti spiccano nomi come Antonia Klugman, Gianluca Gorini, Enrico Recanati, Diego Rossi, Peppe Guida, Michele Lazzarini e Alice Delcourt, ciascuno portatore di una visione personale e autentica della cucina contemporanea.
Non manca l’accompagnamento dei vini selezionati per ogni appuntamento: cantine di prestigio come Gravner, Roagna e Tarlant contribuiscono a completare l’esperienza sensoriale con etichette che riflettono lo stesso rispetto per la natura e per i processi di produzione artigianale.
NaturalMente è un progetto che promuove un approccio etico e sostenibile al cibo, invitando gli ospiti a riscoprire il piacere della tavola nel rispetto della terra.
Le Cementine
Via Sile 6, Roncade (TV)
0422 1581918
booking@alajmo.it
Mercoledì: 19:30 – 22
Da giovedì a domenica: 12:30 – 14:30 / 19:30 – 22