A Padova nasce Lo Sfogatoio, il primo spazio in Veneto dove stress e rabbia si trasformano in divertimento: un’esperienza sicura e liberatoria per staccare la spina rompendo tutto.

A Padova, un nuovo indirizzo sta accendendo la curiosità di chi cerca esperienze fuori dagli schemi: “Lo Sfogatoio”, uno spazio che si propone come una vera e propria palestra per il rilascio dello stress, dove la rabbia diventa protagonista di un’esperienza catartica e, per certi versi, liberatoria.

Distruggere per ritrovare la calma. L’idea di Diego Grigoletto è tanto semplice quanto efficace: offrire un luogo sicuro dove “rompere” oggetti di ogni tipo, dal vetro alla plastica, passando per vecchi elettrodomestici. L’obiettivo? Trasformare tensioni e frustrazioni quotidiane in pura energia, lasciandosi alle spalle lo stress accumulato. “Lo Sfogatoio” non è solo un passatempo alternativo, ma anche un modo originale per riflettere sul rapporto con le emozioni, offrendo una valvola di sfogo tangibile.

L’esperienza si snoda in pochi, semplici passi. Dopo aver prenotato la propria sessione online, i partecipanti si presentano pronti all’azione, muniti di abbigliamento comodo e tanta energia repressa da liberare. Una volta arrivati, lo staff fornisce tutte le protezioni necessarie – casco, guanti, pettorina e scarpe anti-infortunistica – e una scelta tra mazza da baseball e piede di porco. Da qui, si entra in una delle stanze insonorizzate e si ha a disposizione un quarto d’ora per distruggere tutto ciò che si trova davanti.

“Lo Sfogatoio” offre diverse opzioni per personalizzare l’esperienza. Si parte dal pacchetto “Calma Apparente”, con 25 bottiglie da rompere, fino alla “Devastazione Totale”, che include anche elettrodomestici di grandi dimensioni. Per chi cerca qualcosa di ancora più speciale, è possibile regalare un voucher personalizzabile. Tutti i materiali utilizzati provengono da accordi con ristoratori locali e da oggetti recuperati, in un perfetto mix tra divertimento e sostenibilità.

L’idea de “Lo Sfogatoio” nasce da un percorso personale intenso. Diego, durante un lungo ricovero per un tumore adolescenziale, ha maturato il desiderio di creare uno spazio dove poter incanalare la rabbia e trasformarla in qualcosa di positivo. Dopo anni di riflessione e ricerche, ha deciso di portare la sua intuizione a Padova, attratto dalla vivacità della città e dalla sua popolazione universitaria. “Lo Sfogatoio” rappresenta quindi non solo un luogo di svago, ma anche un progetto carico di significato personale e collettivo.

Perchè provarlo? “Lo Sfogatoio” è il primo spazio del genere attivo in Veneto e promette di essere una meta imperdibile per chi cerca attività fuori dall’ordinario. Perfetto per scaricare la tensione dopo una giornata difficile, celebrare un evento con gli amici o semplicemente vivere un’esperienza nuova, “Lo Sfogatoio” offre un’alternativa originale per staccare la spina e ritrovare leggerezza.

Informazioni pratiche

Lo Sfogatoio è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 18:00 alle 24:00, il sabato dalle 15:00 alle 23:00 e la domenica dalle 15:00 alle 20:00. Per prenotazioni e informazioni, è possibile contattare il team via email a info@losfogatoio.it o al numero 351 891 2792. Non dimenticate di seguire “Lo Sfogatoio” sui social per rimanere aggiornati sulle novità!

Che aspettate? A Padova c’è un posto dove lasciare che la rabbia parli al posto vostro. Rompete il ghiaccio, anzi, rompete tutto!

Lo Sfogatoio

Via colonnello Galliano 7/9, Padova
mail: info@losfogatoio.it
Telefono: 351 891 2792
sito web

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Gaia Dall'Oglio
Vicentina d'orgine, padovana da lunga data, gira il Veneto in lungo, largo e obliquo per diletto e per lavoro. Founder di Sgaialand.it, è docente universitaria di Psicologia del Marketing e dell'Advertising per le sedi Venezia e Verona di IUSVE, e di Digital PR al Master Food&WIne 4.O. Co-titolare della storica agenzia di creatività pubblicitaria Caratti E Poletto, è speaker a eventi di empowerment femminile e di comunicazione. In parallelo, si è consolidata anche la sua carriera di presentatrice professionista di eventi pubblici e privati per rinomate aziende sul territorio italiano. Moglie di Giulio e mamma di Cecilia, ha un terzo amore viscerale: il cioccolato.