passeggiata_cane_estate_autunno_sgaialand

Le passeggiate con il cane: come, dove, perchè

Settembre e ottobre sono mesi ottimi per le passeggiate con il nostro cane.
Lasciata alle spalle l’afa di agosto e potendo godere di giornate dal clima più mite, c’è la possibilità di trascorrere ore insieme all’aperto all’insegna del relax e del divertimento.
Ecco una breve guida per far si che un pomeriggio “sgaio” in compagnia del nostro cane non si trasformi in un incubo.
Partiamo dall’inizio, ossia dalla scelta dell’itinerario.
Se il cane non è abituato a viaggiare conviene decidere una meta che sia raggiungibile a piedi oppure con un breve tragitto in auto. La lunghezza della passeggiata va valutata in base alla forma fisica del cane e al suo livello di preparazione: se è abituato a camminare tutti i giorni possiamo osare con una camminata lunga due/tre ore, se invece è più un “tipo da divano” conviene scegliere un percorso breve o spezzato da una lunga pausa – ristoro.
Prima di partire è consigliabile applicare un prodotto con effetto repellenza in particolare se ci si reca in zone in cui potrebbero essere presenti insetti volanti; ne troviamo in commercio di tanti tipi sia naturali che di sintesi, fatevi aiutare nella scelta dal vostro veterinario di fiducia.
passeggiata_cane_estate_autunno_sgaialand

Prima di partire prepariamo uno zaino con tutto il necessario per il nostro amico: l’acqua e l’apposito contenitore con cui somministrarla (nei negozi ne troviamo un’ampia scelta), piccoli premi in cibo scegliendo sempre prodotti di qualità meglio se senza conservanti o coloranti, il porta-sacchetti per la raccolta delle deiezioni, un asciugamano o le apposite salviette pronti da usare se si dovesse bagnare o sporcare il pelo. La pettorina è da preferire al collare, in particolare se il cane è un tipetto vivace che “tira” molto al guinzaglio. Non dimentichiamo che se il cane è di grossa taglia è bene portare con sé una museruola come previsto dalla legge.
Teniamo nella borsa il numero di telefono del nostro Vet o, nei giorni festivi, recuperiamo il numero del pronto soccorso veterinario più vicino. In questi casi vale la stessa regola dell’ombrello…se ce l’hai non piove di sicuro, ma se lo dimentichi può essere un guaio!
Una volta partiti, godetevi la passeggiata insieme! Dev’essere un tempo di relax condiviso, il cane ha un ritmo di cammino che può esser diverso dal nostro: desidera fermarsi ad annusare, esplorare, rotolarsi nell’erba … diamogliene la possibilità! Conviene sempre tenere l’animale al guinzaglio soprattutto se è la prima volta che percorriamo un itinerario o se sono presenti altre persone; è bene evitare che il cane beva dalle pozzanghere o si fermi a leccare rifiuti o feci di altri animali.
Lungo il percorso potremmo incontrare altri cani a passeggio, se desideriamo creare un momento di socializzazione è opportuno chiedere al rispettivo proprietario se l’animale gradisce o meno il contatto e, in ogni caso, farli avvicinare con cautela… ricordiamoci che non tutti i cani sono “amiconi” e può bastare un attimo per farsi male!
Ottima cosa è concedersi lungo il percorso delle pause, anche brevi, in cui darsi la possibilità di ricaricare le pile bevendo e riposando. Tali soste possono diventare occasioni preziose di gioco o di coccole con cui rinsaldare la relazione! Se abbiamo in tasca uno smartphone è questo il momento per tiralo fuori e rubare uno scatto “sgaio” da condividere su instagram! (#prendilasgaia)
I nostri amici quadrupedi sono una splendida scusa per muoversi, uscire di casa, stare all’aria aperta, scoprire strade nuove: non lasciamoci sfuggire questa possibilità! Torneremo a casa rigenerati e anche il rientro a pieno ritmo al lavoro ci sembrerà meno pesante se sapremo regalarci spazi di “mini-vacanza” a sei zampe.

Articolo precedenteLet’s grow: ecco il Treviso Comic Book Festival 2016
Articolo successivo8 motivi per cui Brad dovrebbe scegliere una donna veneta
Maria Bianco
Medico Veterinario, libera professionista. Sognatrice e guerriera, vivace, generosa, curiosa, passa il tempo tra lavoro, amici e volontariato. Gli animali e la vita all'aria aperta sono le sue passioni da sempre: da piccola voleva vivere in una fattoria, ora si accontenterebbe di una casa in campagna dove rilassarsi con la sua piccola tribù di cani e gatti.