Il grande teatro d’estate al Teatro Verdi di Padova porta in scena i giovani. Ecco cosa vi riserva l’edizione 2022 di Aperitivo a Teatro, la rassegna promossa da Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale e Comune di Padova.

Torna l’appuntamento con Aperitivo a Teatro, la tradizionale rassegna estiva al Teatro Verdi di Padova dedicata a giovani e adulti promossa dal Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale in collaborazione con il Comune di Padova

Dal 5 luglio al 6 agosto 2022 sono cinque gli spettacoli in cartellone, uno a settimana, con repliche ogni sera dal martedì al sabato alle ore 19.00. Dopo la messa in scena, alcuni spazi del teatro ospitano un momento di convivialità in cui gli spettatori possono intrattenersi degustando un aperitivo.

I titoli proposti omaggiano, con adattamenti contemporanei e soggetti originali, alcune delle pièces più iconiche della storia del teatro mondiale: Madre Coraggio e i suoi figli di Bertolt Brecht; Romeo e Giulietta da cui trae libera ispirazione lo spettacolo R+G, La Dodicesima Notte e La Bisbetica Domata di William Shakespeare, e Don Chisciotte, un’originalissima avventura legata alla rappresentazione del romanzo di Cervantes. 

In scena vanno produzioni e co-produzioni firmate TSV, con storie e personaggi senza tempo, capaci di sviscerare temi sempre attuali come l’amore, la guerra, la follia, le dinamiche delle relazioni. Ad essere protagonisti del palcoscenico sono i giovani, dagli allieve e allievi dell’Accademia Teatrale Carlo Goldoni agli attori e attrici della Compagnia Giovani del TSV.

Il debutto di Aperitivo a Teatro, da martedì 5 luglio a sabato 9 luglio 2022 (ore 19.00) è affidato a Madre Coraggio e i suoi Figli, uno studio del testo di Bertolt Brecht prodotto TSV – Teatro Nazionale, dramaturg di Angela Dematté con regia di Andrea Chiodi, che vedrà le allieve attrici e gli allievi attori dell’Accademia Teatrale Carlo Goldoni di Venezia impegnati nell’interpretare il grande capolavoro qui tradotto da Roberto Menin.

Lo spettacolo, che denuncia gli orrori delle guerre, ruota attorno alle vicende di una donna coraggiosa ed energica, Anna Fierling, che vive in prima persona il lacerante contrasto tra l’essere una piccola affarista e madre che vuole ma non riesce a proteggere i suoi figli. Attorno a lei si muove un girotondo di personaggi che portano in scena l’umanità di chi, in modo terribile, approfitta della guerra.

Da martedì 12 a sabato 16 luglio 2022 (ore 19.00) va in scena R+G, un canto d’amore a due voci –  quelle di Caterina Benevoli e Duccio Zanone – ispirato al Romeo e Giulietta di William Shakespeare, con testo di Tommaso Fermariello e regia di Stefano Cordella. Un affondo viscerale nell’animo dei due giovanissimi protagonisti tra la violenza della provincia e la genuinità dell’amore adolescenziale. A condizionare la loro storia saranno anche le famiglie, la scuola e i giudizi della loro comunità. Lo spettacolo inserisce i temi e l’universalità dei grandi classici in un impianto scenico accessibile a ogni tipo di pubblico.

Per il terzo appuntamento, da martedì 19 a sabato 23 luglio (ore 19.00) è ancora un testo di Shakespeare ad essere protagonista: si tratta de La Dodicesima Notte, con regia e adattamento di Veronica Cruciani. Valeria Perdonò, affiancata dagli attori e dalle attrici della Compagnia Giovani del Teatro Stabile del Veneto, porterà in scena la follia allegra e gioiosa di questa commedia dove chi cerca di creare ordine lì dove regna il caos viene condannato con veemenza per la sua serietà in un mondo completamente folle, venendo dichiarato pazzo. 

È un adattamento di Andrea Pennacchi de La bisbetica domata di Shakespeare ad andare in scena da martedì 26 a sabato 30 luglio 2022 (ore 19.00). Con la regia di Silvia Paoli, lo spettacolo, co-produzione Teatro Bresci e Stabile del Veneto ruota intorno a due ragazzi problematici che si incontrano e cominciano una storia a modo loro, cercando uno spazio in una società in cui non si riconoscono.  Ambientato negli anni ’90 a Padova, questo copione porta con sé la provincia italiana, quella del duro lavoro. Niente bisbetiche, ma crisi d’identità, famiglie disfunzionali e uomini che devono dimostrare di avere la situazione in pugno.

Chiude la rassegna, da martedì 2 a sabato 6 agosto 2022 (ore 19.00), Don Chisciotte, un soggetto originale di Marco Zoppello con dialoghi di Carlo Boso e Marco Zoppello.

Diretto e interpretato da Michele Mori e Marco Zoppello (co-produzione TSV e Stivalaccio Teatro), questo spettacolo mischia generi che pescano dalla tradizione, dal teatro d’attore alla commedia dell’arte, rileggendoli con originalità. La storia di Don Chisciotte e Sancho Panza viene così raccontata da due improbabili saltimbanchi citando mostri sacri come Cecco Angiolieri, Pulci, Dante, Manzoni, Ruzante, De la Barca, Fo. Duelli, salti lazzi e capriole, sono gli ingredienti di una pièce che sa divertire in modo intelligente.


I biglietti possono essere acquistati a partire online sul sito teatrostabileveneto.it e presso la biglietteria al Teatro
Verdi.

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