25 “hacker buoni” a settembre saranno pronti a difendere imprese ed enti pubblici dalle incursioni informatiche. L’Accademia italiana di Cyber Security vede la partecipazione di Fòrema, ente di formazione di Assindustria Venetocentro, Corvallis e Swascan.
Se la digitalizzazione ha condotto ad una gestione più smart il lavoro, dall’altro le imprese e gli enti pubblici sono ora sempre più esposti al rischio d’incursioni informatiche dei pirati del web, i cosiddetti “hacker”, in grado di violare i sistemi delle aziende, sottraendo dati, danneggiando i software e i relativi processi produttivi. Un problema serio, che mai come ora si è fatto sempre più emergenziale.
L’accademia avrà sede presso la Corvallis di Padova, e formerà “hacker buoni” che possano contrastare le incursioni di quelli “cattivi”, proteggendo i sistemi informatici di aziende ed enti pubblici. Il percorso di alta formazione sulla sicurezza informatica vede attualmente la partecipazione di 25 tecnici della cyber-security. Tutti giovani sotto i 30 anni che da 2 anni si occupano a tempo pieno di sicurezza informatica e infrastrutture tecnologiche, frequentando il primo corso ITS residenziale d’Information Technology. Diplomati a luglio scorso, completeranno quindi a breve la loro formazione, attraverso l’ultimo step: una Summer School con cui diventeranno “Cyber-security Manager”.
Visto il successo del percorso formativo ITS, si è deciso di trasformarlo dal 2022 in una vera Accademia di Cyber-security. Con cadenza annuale, dunque, i giovani interessati a questo settore potranno iscriversi a corsi specifici e intraprendere il percorso per diventare Cyber security Manager.
I contenuti di questo corso di specializzazione in partenza a fine agosto e della durata di 120 ore, sono molto specifici: implementazione di sistemi di prevenzione informatica per contrastare gli attacchi, strumenti per riconoscere e monitorare un attacco, strumenti di contrasto e protezione dei dati. Gli allievi impareranno ad effettuare i cosiddetti “penetration test”, ovvero prove iperspecialistiche per capire l’effettiva validità e sicurezza dei sistemi di protezione informatici già adottati da un’azienda, studiando eventualmente strategie diverse di miglioramento delle protezioni.
Il percorso si concluderà a fine settembre, e i ragazzi, che hanno partecipato al primo ITS (Istituto Tecnico Superiore di Alta Formazione) istituito presso un’azienda (Corvallis), secondo il modello tedesco digital-industriale delle Fachschule, e che quindi si occupano esclusivamente di Information Technology da due anni, sviluppando capacità tecniche molto elevate, sono già stati tutti assunti con contratti a tempo indeterminato presso aziende di settore.
A proposito di Corvallis
Corvallis srl implementa soluzioni innovative a supporto del cliente nel raggiungimento dei suoi obiettivi di crescita, digital transformation e di sicurezza informatica a 360 gradi. L’azienda è una delle prime realtà di servizi IT sul mercato italiano con un’offerta ad alto valore aggiunto rivolta al mondo bancario, assicurativo, ai comparti industriali e di servizi, alle pubbliche amministrazioni. Le competenze funzionali, tecnologiche e di processo, acquisite in 30 anni di esperienza, si esprimono attraverso specifiche linee di offerta: consulenza, software integration, prodotti, servizi applicativi, outsourcing. L’azienda assieme ai partner YOROI e Swascan, è recentemente entrata a far parte del gruppo Tinexta per la creazione del primo polo nazionale per i servizi per la sicurezza digitale.