Una storia di amicizia e vita al cinema, capace di dipingere l’importanza degli amici a 4 zampe anche nelle situazioni più difficili: A spasso con Bob
A spasso con Bob, in queste settimane al cinema, è un film che racconta la storia vera di un incontro straordinario tra due anime “randagie”: un gatto di strada, Bob, e un uomo, James Bowen, un tossico-dipendente che sopravvive suonando la chitarra nei vicoli di Londra.
E’ Bob a farsi adottare da James, come solo i gatti sanno fare, scegliendolo come padrone: James lo troverà ferito e deciderà di curarlo e dargli da mangiare.
Prendersi cura del suo nuovo amico a quattro zampe crea un cambiamento di prospettiva nel protagonista, come accade spesso nella vita reale: James non si sente più solo al mondo e, finalmente, ha un motivo per lottare contro la droga che gli sta portando via la vita.
Bob si rivela presto un alleato prezioso: quando James lo porta con sè finchè suona o vende giornali nelle strade di Londra, riceve un successo strepitoso, tanto che i passanti sono affascinati da questo meraviglioso gatto rosso, e si fermano, lo accarezzano, lasciano dei soldi.
Grazie a questo simpatico micione randagio, James pian piano riesce ad uscire dalla situazione di indigenza in cui si trovava da tempo, recuperando fiducia in sè stesso, riallacciando la relazione con il padre, e persino lasciando spazio all’amore.
Ma può l’arrivo di un amico a 4 zampe aiutare una persona che si trova in una fase particolarmente difficile della sua vita? A spasso con Bob parla proprio di questo, dimostrando come il micio aiuti il protagonista persino a lasciare la strada della dipendenza, dandogli la forza di resistere tanto che all’amica preoccupata risponderà: “Io non sono solo, ho Bob ora”.
Un film toccante che colpirà al cuore non solo i gattofili con una storia che ricorda che, là dove l’uomo fallisce, gli animali riescono a fare miracoli.
Lo sguardo dei nostri amici a 4 zampe su di noi è pulito, non giudica ma è accogliente: cani e gatti leggono la nostra anima, scavando oltre la nostra “maschera” e, proprio per questo motivo, il legame con loro può diventare così forte da salvarci la vita.
Una curiosità: il micio che “recita” nel film è veramente il gatto Bob, protagonista di questa incredibile storia vera.