Vincitore dell’edizione 2015 del programma televisivo TOP DJ, Albert Marzinotto è dj e produttore veneto che utilizza vinili abbinati a strumentazione elettronica e drum machine.
In occasione della Barocker Competion 2016 di Hard Rock Cafè Venezia abbiamo incontrato il dj Albert Marzinotto, giovane talento musicale vincitore della scorsa edizione del talent show televisivo TOP Dj, trasmesso su Sky Uno. Conosciamo insieme un nome che si sta già facendo ampiamente notare sul territorio italiano e non solo!
Dj si nasce o si diventa? Come e quando hai scoperto questa tua passione, ora diventata la tua professione?
“Diciamo che credo che in tutti noi ci sia una forma d’arte, magari non compresa o non espressa ma presente e quindi Dj ci si scopre!Ho sempre amato la musica, sin da piccolo i miei genitori mi hanno fatto frequentare lezioni di pianoforte, poi di chitarra e da lì è nato il mio amore per la musica. A 12-13 anni mi sono comprato i primi vinili e ho cominciato a suonare alle feste di amici, poi nei locali, nelle discoteche ed ora eccoci qui.”
Eri già molto conosciuto nel tuo ambiente, ma sicuramente il programma TOP DJ, che hai vinto lo scorso anno, ti ha dato la popolarità ed ha aumentato il numero dei tuoi sostenitori. Come è stata la tua esperienza nel programma?
“Lo ripeto spesso che l’esperienza di Top Dj è stata estremamente forte e significativa. I momenti critici ci sono stati: i tempi stretti, la pressione del giudizio, ma alla fine va presa come un’opportunità, quale è!! Il confronto con i giudici, come tutti i confronti, è stato sicuramente utile per la mia crescita sia professionale ma anche personale.”
Chi è il vero top dj per Albert Marzinotto? Hai un modello o un nome che prendi come riferimento per la tua musica?
“Seguo moltissimi artisti di vari generi musicali (non solo house-music), in questo momento non ho un nome di riferimento preciso. Cerco di stare sempre attento a tutti i nuovi emergenti.”
Tre parole per descrivere il tuo stile?
“Atipico, divertente e spensierato”
Un talento nato a Portogruaro, già molto richiesto sul territorio italiano, ma anche all’estero. Fino a dove ti ha portato la tua musica?
“Ho fatto quasi due anni fa un tour in Messico dove mi sono divertito tantissimo, sono stato a suonare a Copenaghen, Ibiza, Croazia, Formentera, per non parlare poi di tutte le regioni d’Italia.”
I tuoi progetti futuri?
“Concentrarmi sulle nuove produzioni, nuove collaborazioni e sicuramente le serate non devono mai mancare. A meta’ novembre ho una data che per me sarà molto importante anche a livello artistico a Padova: suonerò al UAU insieme al grande Martin Solveig.”
Concludiamo con un messaggio per tutti quei giovani, e sono sempre di più, che vogliono tentare il tuo percorso. Che consigli ti senti di dare a chi inizia?
“Siate curiosi, curiosi di conoscere, di sapere, di imparare. Conoscete la musica che ha fatto la storia, i grandi classici, le cose meno conosciute e non concentratevi solo su un genere. Insomma, abbiate voglia di conoscere.”
Ecco dove potete seguire Albert Marzinotto, vi diamo un solo suggerimento: alzate il volume!
www.facebook.com/AlbertMarzinotto