Esplorando il rapporto tra arte urbana e contesto museale, tra le opere di Banksy e gli artisti locali. “Banksy.Painting Walls” al museo M9 di Venezia Mestre è un’esclusiva mostra dell’opera di uno dei più enigmatici artisti contemporanei. Oltre settanta opere in esposizione: dai muri originali ai pezzi unici.
Se siete appassionati di arte urbana e volete immergervi nell’immaginario di uno degli artisti più enigmatici e influenti del nostro tempo, non potete perdere la mostra “Banksy. Painting Walls“ al M9 – Museo del ‘900 a Venezia Mestre. L’esposizione, curata da Sabina de Gregori e prodotta da MetaMorfosi Eventi in collaborazione con il museo e il sostegno di Banca Ifis, sarà aperta al pubblico dal 23 febbraio al 2 giugno 2024.
La mostra presenta oltre settanta opere di Banksy, tra cui tre muri originali dipinti dall’artista nel 2009, nel 2010 e nel 2018. I muri, provenienti da collezioni private, rappresentano adolescenti che sono diventati icone della produzione di Banksy, affrontando temi cruciali come la crisi climatica, i conflitti mondiali e le disuguaglianze sociali.
Il pezzo iconico della mostra è “Season’s Greetings“, dipinto nel 2018 a Port Talbot, Galles, una città nominata dall’OMS come la più inquinata del Regno Unito. Il murales raffigura un ragazzo che estende le braccia per assaporare i fiocchi di neve, che si rivelano essere cenere che si solleva da un bidone dell’immondizia in fiamme. Accanto a questo, sono esposti anche i muri “Heart Boy” e “Robot/Computer Boy”, insieme ad altre opere uniche che completano il panorama artistico di Banksy.
Ma la mostra non si limita solo alle opere di Banksy. Al secondo piano del museo, sarà inaugurata anche “Dialoghi Urbani. Street art vs museo“, una retrospettiva sugli street artist e writers attivi in Veneto: l’ esposizione si propone di stimolare una riflessione sul ruolo dell’arte urbana e sul suo rapporto con il contesto museale e la società contemporanea. Gli artisti in mostra saranno: Ezos, KayOne, Smoke One, La.Fe.De., Cizerocentodieci (C0110), Evyrein, Sambuco, Mike 128, Slog175, Mister Clay, Jah, SteReal, Tony Gallo, Sqon, Skaione, Seneca, Pocket Clouds, Zor.
Durante il periodo della mostra, ci saranno anche eventi collaterali come live painting, talk e lezioni a cura di esperti e accademici, che approfondiranno i temi trattati dalle opere di Banksy e dalle altre artisti presenti nella mostra.
La mostra evento offre quindi ai visitatori l’opportunità di immergersi nell’immaginario di un artista che continua a influenzare profondamente la scena culturale mondiale, esplorando temi cruciali della nostra epoca attraverso il suo stile satirico e di denuncia distintivo.
Banksy. Painting Walls non è solo un’occasione per gli adulti di immergersi nell’immaginario provocatorio dell’artista britannico, ma anche per le nuove generazioni di avvicinarsi alla street art e ai suoi messaggi. In occasione della mostra, M9 Edu ha progettato diverse attività didattiche rivolte ai bambini dai 4 ai 13 anni. Con visite guidate pensate appositamente per i più piccoli e laboratori creativi che li porteranno a esplorare la street art con i suoi colori accesi e i messaggi per un mondo migliore, M9 Edu offre un’esperienza coinvolgente e formativa. I giovani partecipanti avranno l’opportunità di scoprire il linguaggio artistico di Banksy e di esprimere la propria creatività attraverso attività pratiche e interattive. Questo programma educativo mira a stimolare la curiosità e la sensibilità dei bambini nei confronti dell’arte urbana, incoraggiandoli a riflettere sulle tematiche sociali e ambientali affrontate da Banksy nelle sue opere. Con Banksy. Painting Walls e le attività di M9 Edu, il museo si conferma come un luogo inclusivo e aperto a tutte le età, dove l’arte diventa strumento di crescita e consapevolezza.
Banksy. Painting Walls
M9 – Museo del ’900
Venezia Mestre
dal 23 febbraio al 2 giugno 2024
m9museum.it