Dimenticatevi le bici elettriche di 10 anni fa: oggi l’ e-bike è un must e una comodità sia per il tempo libero che per gli spostamenti di ogni giorno
Fino a qualche anno fa le bici elettriche, diciamocelo, erano antiestetiche e pesanti con quella batteria ingombrate che le faceva sembrare più un “Ciao” degli anni ’80 che una bicicletta.
Oggi la biciletta a pedalata assistita, ovvero la e-bike, è un must, oltre che una comodità sia per il tempo libero che per gli spostamenti di ogni giorno. Del resto, si tratta di una normale bici che però rende la pedalata più agevole e può contare su un piccolo motore elettrico.
All’inizio l’alternativa era guardata con sospetto, ora invece è una scelta presa in considerazione soprattutto da chi per età o magari solo per mancanza del tempo di allenarsi, vorrebbe osare percorsi e tour più lunghi ma teme di non farcela.
Se nell’immaginario collettivo le e-bike sono appannaggio di realtà e culture nord europee, nella realtà proprio qui nella nostra Terra delle Meraviglie è stata concepita e sviluppata la rivoluzionaria e-bike Neox.
Il sogno di Fabrizio Storti, amministratore della Siral srl di Recoaro Terme, che si è concretizzato. Per la prima volta è stata presentata sul mercato una vera soluzione innovativa nel settore e-bike, con un sistema di trasmissione, design e appeal unici. Senza considerare il fatto che la Neox si è aggiudicata il premio Eurobike Innovation Award 2016, il più prestigioso riconoscimento mondiale per l’innovazione nel settore bike ed e-bike, consegnato a Friedrichshafen in Germania tra fine agosto e settembre durante Eurobike.
Veneta (anzi vicentina) in tutto e per tutto, questa bici elettrica è frutto di 4 brevetti internazionali e sembra non avere né batteria né catena. Generalmente ingombrante e sproporzionata, la batteria è qui celata nella struttura insieme alla trasmissione. Inoltre la bici è fluida nel cambiare rapporti, senza rumori, né sensazioni tipiche di strappo grazie all’invenzione di un cambio elettronico sequenziale rotativo direttamente integrato nel motore di assistenza.
Ma con un simile gioiello, come tenere a bada i ladri di biciclette?
Gli sviluppatori di Neox hanno pensato anche a questo, integrando un antifurto attivabile con codice Pin personale, che agisce bloccando il sistema meccanico e mettendo l’e-bike in folle. In questo modo qualsiasi malintenzionato si ritroverà a pedalare a vuoto, senza che le pedivelle possano trasmettere il moto alle ruote.
La nostra Terra delle Meraviglie è un territorio ricco sì paesi e paesaggi, affascinanti montagne e colline feconde, per non parlare del vicinissimo Lago di Garda. E allora tutti in sella alla nostra e-bike per dare valore al paesaggio e alle innovazioni Made in Veneto!