Future Vintage Festival 2024 ritorna a Padova per il suo 15º anniversario, offrendo un mix eclettico di moda, arte e musica. Con ospiti d’eccezione, il festival esplorerà il tema dell’autenticità, la riscoperta della moda Y2K e le sfide della sostenibilità, in un’esperienza che unisce generazioni e creatività. Don’t miss it!
Settembre a Padova non sarebbe lo stesso senza il ritorno del Future Vintage Festival, l’evento che da 15 anni fonde tendenze, arte, moda, musica e cultura pop. Dal 13 al 15 settembre, il festival celebrerà il suo quindicesimo anniversario, trasformando il Centro San Gaetano in una vetrina unica di stili e innovazioni, dove passato e futuro si incontrano in modo straordinario. Quest’anno, il tema “I’mperfect like no other” ci invita a celebrare l’autenticità, ponendo l’accento su unicità e accettazione di sé, con un programma ricco di ospiti che affronteranno tematiche rilevanti e attuali.
La moda, grande protagonista del festival, sarà al centro della scena con i contributi di alcuni dei nomi più influenti del panorama italiano. Tra questi, la stylist delle celebrità Susanna Ausoni esplorerà il fenomeno Y2K, una tendenza che riporta alla ribalta l’estetica dei primi anni 2000, tanto amata dalla Gen Z. Ma non è solo una questione di look: Matteo Ward, voce autorevole della moda sostenibile, ci guiderà in un viaggio tra le contraddizioni dell’industria della moda, promuovendo pratiche più etiche e consapevoli. É CEO e co-fondatore di WRÅD, un’azienda che unisce educazione, innovazione e design per rivoluzionare l’industria della moda in chiave sostenibile. Matteo è anche membro di Fashion Revolution e co-autore della docu-serie “JUNK”, che esplora l’impatto dell’industria della moda sul nostro pianeta. Attesissima anche Martina Strazzer, un esempio lampante di come fare le mosse giuste al momento giusto può portare al successo. A soli 19 anni, ha iniziato a promuovere i suoi gioielli su TikTok, e oggi il suo brand @amabile_jewels è un fenomeno multimilionario, con milioni di follower che la seguono per la sua influenza nel mondo della moda e del lifestyle. Martina rappresenta la nuova frontiera dell’imprenditoria femminile.
L’autenticità e l’accettazione del proprio corpo saranno affrontate da Carlotta Bertotti e Benedetta Balestri di One Shot Agency, mentre Norma Rossetti Fondatrice di @mysecretcase, un brand che ha trasformato la percezione della sessualità in Italia, abbattendo tabù e creando una comunità di oltre 2 milioni di utenti. Con un fatturato di 14 milioni e numerosi riconoscimenti, Norma è una vera pioniera del cambiamento. Ha fondato anche Fluyda, la community dedicata all’educazione mestruale e alla ciclicità femminile, confermandosi un’icona dell’inclusività e del benessere.
I talk con Martina Strazzer, Matteo Ward, Susanna Ausoni e Norma Rossetti saranno condotti da Gaia Dall’Oglio di Sgaialand.it
Un’immersione nelle radici pop
Il Future Vintage non è solo una finestra sul futuro, ma anche una celebrazione del passato che ci ha formati. Questa edizione vedrà l’intervento di personaggi che hanno segnato la memoria collettiva di intere generazioni: da Andrea Salvetti, mitico conduttore del Festivalbar, che ci regalerà aneddoti e ricordi di una delle trasmissioni musicali più amate, a Danilo Bertazzi, che molti riconosceranno come Tonio Cartonio della Melevisione. Il dibattito su temi attuali come il politicamente corretto verrà affrontato da Giuseppe Cruciani, provocatorio conduttore radiofonico.
Workshop e shopping fuori dagli schemi
Gli appassionati di moda e creatività troveranno pane per i loro denti: nell’area espositiva, brand emergenti come Manifesti Abbastanza Ostili e Disegnetti Depressetti offriranno un’esperienza unica di shopping originale, mentre per chi ama mettere le mani in pasta, ci sarà un workshop di upcycling creativo, dove vecchi capi troveranno nuova vita grazie a serigrafia e sartoria.
Future Vintage Off: il lato notturno del festival
Per chi non vuole fermarsi al tramonto, il Future Vintage Off promette serate indimenticabili. A partire dall’aperitivo Chic Nic al Parco Prandina, dove i ritmi mediterranei faranno da colonna sonora alle serate grazie a artisti come Pellegrino e Napoli Segreta. E per il gran finale, il leggendario Alan Sorrenti ci riporterà nel passato con la sua iconica “Figli delle Stelle”, affiancato dal talentuoso Bruno Belissimo, in un perfetto mix di passato e presente.
Gli amanti della dance non resteranno delusi: all’Hall, si ballerà fino a tarda notte con i Toy Tonics e il DJ parigino Bambounou, in una fusione perfetta tra house, disco e vibrazioni baleariche.
Il futuro della comunicazione e dell’intelligenza artificiale
Non può mancare uno sguardo sul domani, e il festival quest’anno ospiterà Marco Onorato di Marketing Espresso, che ci parlerà delle nuove dinamiche e trend della comunicazione digitale. Il filosofo Rick DuFer, invece, ci guiderà nel mondo dell’intelligenza artificiale con una riflessione profonda sui suoi impatti nella nostra vita quotidiana.
Esposizioni che raccontano l’anima del tempo
Le mostre, da sempre una componente essenziale del festival, quest’anno offrono riflessioni sulle connessioni tra passato e futuro. Da non perdere “Toystellers Forever Young”, un’esposizione che grazie all’uso dell’intelligenza artificiale ci invita a riflettere sul tempo attraverso i giocattoli della nostra infanzia. E per gli appassionati di design, Gino Bosa, volto noto di Cash or Trash su Discovery, presenta opere inedite e visionarie.
Il Future Vintage Festival 2024 promette di essere un’edizione memorabile, un’occasione per perdersi tra esposizioni, incontri, musica e riflessioni sul presente e il futuro. Un evento che, dopo 15 anni, continua a crescere e a sorprendere, confermandosi come uno degli appuntamenti più attesi nel panorama culturale padovano. Preparatevi a un fine settimana di contaminazioni, contraddizioni e creatività senza limiti.
Per il programma completo e tutti gli aggiornamenti, non dimenticate di visitare il sito ufficiale futurevintagesfestival.com