Il Teatro Goldoni, il più antico teatro veneziano ancora in attività, compie 400 anni. Un compleanno speciale che il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale assieme al Comune di Venezia, alla Regione del Veneto e al Circuito Multidisciplinare Regionale Arteven hanno scelto di celebrare dando vita al progetto triennale “Goldoni 400. Il Teatro Viaggiante”.
Goldoni 400 è un’iniziativa triennale, promossa nell’ambito del Programma Regionale per la promozione dei Grandi Eventi 2022, che presenta un cartellone ricco di proposte che si nutrono di passato, ma al contempo trovano nel presente, negli autori contemporanei, altri sguardi e punti di vista capaci di fotografare il nostro tempo. Una grande festa di compleanno pensata per celebrare i 400 anni del Teatro Goldoni di Venezia, prezioso scrigno di arte e storia e tra i simboli della cultura in Veneto.
Grandi teatri, palazzi e un teatro viaggiante, il programma di “Goldoni 400”
Tra ottobre 2022 e febbraio 2024 sui grandi palcoscenici del Veneto e in alcuni spazi d’eccezione verranno presentate 10 nuove produzioni e co-produzioni firmate TSV – Teatro Nazionale e ispirate alla storia del Teatro Goldoni, agli artisti e agli autori che l’hanno abitato nel corso dei secoli. Nel contempo un progetto diffuso con un ricco programma di eventi e spettacoli dal vivo animerà diversi spazi della città di Venezia, mentre il “Teatro Mobile”, un vero e proprio teatro viaggiante, realizzato in collaborazione con Arteven, girerà per città e paesi della nostra regione per disseminare nei territori di tutte le province nuove proposte e contenuti.
Con 30 spettacoli per un totale di 120 recite e 8 incontri con l’autore, la pubblicazione di 1 romanzo, il programma di “Goldoni 400” coinvolgerà 7 palcoscenici – il Goldoni stesso, il Malibran, il Momo e il Teatro del Parco a Venezia e Mestre, il Verdi e le Maddalene a Padova e il Mario Del Monaco a Treviso – 4 palazzi quali le sedi della Casa dei Tre Oci e dell’Ateneo Veneto, Palazzo Mocenigo e Palazzo Grimani, un teatro viaggiante, un teatro virtuale e un teatro al porto, raggiungendo così 18 Comuni delle 7 province del Veneto. I 400 anni del Teatro Goldoni rappresentano dunque un’occasione irripetibile per riflettere sul rapporto tra il Veneto e il teatro, tra i territori e le sue molteplici vocazioni artistiche, lungo un tracciato che attraversa 4 secoli e che trova le sue radici nel glorioso Stato da tera e da mar.
L’inaugurazione con Alessandro Preziosi
Dopo un paio di anticipazioni sul programma con La fiaba dell’augellino belverde da Carlo Gozzi per la regia di Matteo Spiazzi (22>30 ott Teatro Momo a Mestre) e Gl’innamorati di Carlo Goldoni diretto dal regista Andrea Chiodi (13>23 ott Teatro Maddalene a Padova), venerdì 28 ottobre, al Teatro Goldoni, Alessandro Preziosi apre i festeggiamenti per questo storico compleanno con lo spettacolo Goldoni&Goldoni. Il gioco della memoria scritto e diretto da Tommaso Mattei. Ad accompagnarlo al pianoforte il maestro Carlo Guaitoli, che suonerà dal vivo. Insieme sveleranno i segreti del teatro che è stato parte della storia italiana. Di quadro in quadro, di spazio in spazio, va in scena un racconto teatrale in grado di prendere per mano il pubblico e accompagnarlo nei meandri del passato.
Gli appuntamenti nei grandi teatri del Veneto
Il cartellone di appuntamenti in programma nei grandi teatri prosegue al Goldoni con Carlo, Goldoni & Giorgio (3 dic) con cui il duo comico Carlo e Giorgio propone la ripresa di uno spettacolo omaggio al grande commediografo portando in scena una festa a cui sono invitati tutti i personaggi delle sue commedie. A Massimo Cacciari il Teatro Stabile del Veneto affida “Valzer di parole” (7 dic, 13 gen, 27 gen), un ciclo di incontri tra dicembre e gennaio sul teatro austriaco del primo ‘900, nell’ambito del quale il filosofo veneziano affronterà tre autori che hanno attraversato la Grande Guerra e avvertito i sintomi più profondi della catastrofe europea segnata da fascismo e nazismo, Hugo von Hofmannsthal, Robert Musil e Arthur Schnitzler. Dopo il debutto padovano, Gl’innamorati per la regia di Andrea Chiodi e con la Compagnia Giovani del Teatro Stabile del Veneto saranno in scena a Venezia (28>31 dic). Il calendario delle celebrazioni si intreccia con alcuni degli appuntamenti inseriti nel cartellone della Stagione veneziana 22/23: tra questi non poteva mancare nel programma la nuova produzione firmata TSV, Un curioso accidente per la regia di Rimas Tuminas che sarà in scena al Teatro Malibran (20> 23 apr).
Oltre Venezia i grandi palcoscenici del Veneto accoglieranno nuove produzioni come L’arlecchino muto per spavento, uno spettacolo di Stivalaccio Teatro realizzato in co-produzione con il TSV, in scena a marzo al Mario Del Monaco a Treviso (11>12 mar) e al Verdi di Padova (18>19 mar). Sempre a Padova, ma al Ridotto del Teatro Verdi, gli allievi del III anno dell’Accademia Carlo Goldoni renderanno il loro omaggio al commediografo con la messa in scena de Il ventaglio diretti da Giuseppe Emiliani (17>18 mar).
Dopo la pausa estiva, gli eventi sui grandi palcoscenici riprenderanno ad ottobre 2023 con l’inaugurazione del nuovo Teatro Goldoni alla conclusione dei lavori di ristrutturazione.
Il progetto diffuso tra Venezia e la Terraferma
Il progetto diffuso presenta due azioni tra Venezia e la Terraferma. Con il programma intitolato “Il Teatro nella città” si è scelto di dare voce a tutta Venezia animando con lo spettacolo dal vivo palazzi, campi e campielli, aree portuali e altri luoghi insoliti. Questo cartellone diffuso prende il via nel mese di novembre con il primo appuntamento esterno alle storiche mura del teatro: House of us. Part I- the Mather, il progetto performativo prodotto dal TSV-Teatro Nazionale e ideato e diretto dalla regista franco inglese Irina Brook con gli attori neodiplomati dell’Accademia Teatrale Carlo Goldoni, porterà il pubblico ad immergersi tra le sale della prestigiosa sede della Casa dei Tre Oci (29 nov>11 dic). Tra febbraio e marzo gli allievi del III anno dell’Accademia del TSV intratterranno gli spettatori all’Ateneo Veneto con una proposta di letture sceniche intitolate Venire a Venezia. Dodici percorsi e qualche incrocio, inediti ritratti di chi abita la città lagunare a cura di Paolo Puppa (4 feb, 11 feb, 4 mar, 25 mar). In primavera, invece, sarà Palazzo Grimani a trasformarsi in palcoscenico per accogliere lo spettacolo Gran Cabaret Carlo e Carlo. Goldoni e Gozzi nel mondo degli attori, tra arrivi e ritorni, un progetto di Luca Scarlini (30 mar, 20 apr, 27 apr, 4 mag), mentre Palazzo Mocenigo sarà teatro del testo Carlo Goldoni, mio marito di Giuseppe Emiliani con Paola Bigatto, canti e musiche di Sandra Mangini (26>30 apr, 2>7 mag).
L’autunno 2023 porterà altre novità nel cartellone del progetto diffuso tra cui, nella sede dell’Ateneo Veneto, la presentazione del libro scritto da Matteo Strukul per celebrare i 400 anni del Teatro Goldoni e il più grande commediografo della storia a cui il teatro è dedicato. Nuove originali location come il Porto di Venezia o campi del centro storico accoglieranno alcuni tra gli appuntamenti in programma, mentre gli spazi dell’M9 Museo del 900 a Mestre si trasformeranno in un innovativo teatro virtuale.
Un teatro viaggiante, con l’ingresso che riproduce la facciata dell’antico teatro veneziano, verrà abitato da artisti e compagnie di diversa provenienza e partirà da Venezia per spostarsi durante l’estate 2023 in 18 Comuni delle 7 province del Veneto con eventi per il pubblico di ogni età. Un percorso che dalla laguna si allarga alla terraferma!