La rock band padovana dei Maieutica è stata scelta per partecipare alla compilation ufficiale celebrativa dello storico album “17 re” dei Litfiba

Grande soddisfazione per i Maieutica: i cinque rocker padovani dopo l’ottimo riscontro del loro ultimo album “R.E.S.” sono stati selezionati dai Litfiba per partecipare a “Trent’anni di 17 Re”, la compilation ufficiale celebrativa dell’album simbolo della “Trilogia del Potere” e tra i capolavori del rock italiano. Ai Maieutica il compito di realizzare la loro versione del brano “Ferito”.
Compie trent’anni uno dei capolavori del Rock Italiano, “17 re” dei Litfiba. Il disco uscì nel dicembre 1986 e fu la seconda opera della “Trilogia del potere” assieme a “Desaparecido” e “Litfiba 3”. Per festeggiare la ricorrenza, in attesa del nuovo disco “Eutopia” (in uscita l’11 novembre), i Litfiba a fine agosto hanno aperto un contest per selezionare 16 band di tutta Italia. Lo scopo è incidere un album con le cover dei brani contenuti in “17 re”. Le richieste di partecipazione sono state tantissime, ma solo 16 hanno avuto il privilegio di vincere e farne parte.
«Siamo rimasti sbalorditi quando abbiamo visto il nostro nome sulla lista dei vincitori. I Litfiba sono sempre stati uno dei nostri punti di riferimento. Sono l’unico vero gruppo rock che in Italia ce l’ha fatta ed è un onore per noi essere stati scelti per questa compilation. – spiega Matteo Brigo, chitarrista del gruppo – Il brano rientra proprio nelle nostre corde, potrebbe essere stato scritto da noi; è strano, ipnotico e imprevedibile, un viaggio oscuro e teatrale tra gli orrori della guerra. Il problema sarà per noi dargli uno stile e un colore tipico della nostra musica. Sarà una bella sfida!»
Il gruppo è già al lavoro sull’arrangiamento della loro versione di “Ferito” e tra poco entrerà in studio di registrazione. L’uscita di “Trent’anni di 17 Re” è prevista per fine anno.
Complimenti ragazzi, Sgaialand magazine non vede l’ora di ascoltarvi. E che Piero Pelù sia con voi!

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Ilaria Rebecchi
Diploma di scuola media superiore, giornalista free lance appassionata di musica e piante, collabora saltuariamente con redazioni locali.