La nuova fragranza femminile My Pearls è un progetto culturale nato dalla comunione d’intenti di The Merchant Of Venice e il Gran Teatro La Fenice per rendere omaggio alla soprano più importante del ‘900.
Ancora una volta The Merchant of Venice, brand di profumeria artistica di lusso nato a Venezia che rievoca l’antica arte profumiera che ebbe origine nella città di Venezia e dai suoi commerci con il lontano Oriente, torna a stupirci e incantarci. Lo fa sorprendendoci con la nuova fragranza My Pearls, ispirata dalla preziosità ed eleganza della perla, simbolo di femminilità e indossata anche da grandi soprano che hanno calcato il palco del Gran Teatro La Fenice, tra cui Maria Callas. Un affascinante flacone opalescente che racchiude una fragranza fiorita, poudrèe e muschiata, caratterizzata da note delicate e morbide di fiori bianchi per rendere omaggio al Teatro Veneziano e alla “Divina”.
Maria Callas e Venezia
Giunta in Italia dagli Stati Uniti nel giugno del 1947 con un contratto all’Arena di Verona, dove si lega all’industriale Giovanni Battista Meneghini, suo futuro primo marito, Maria Callas debutta alla Fenice con Tristano e Isotta di Wagner alla fine dello stesso anno, diretta da Tullio Serafin. L’anno seguente interpreta Turandot, e nel gennaio 1949 sarà Brunilde nella Valchiria.
Ancora a Venezia, nel 1950, sarà Norma, alla cui immagine è indissolubilmente legata. Alla Fenice, la Callas affronterà poi altre due parti di capitale importanza: nel 1953 sarà Violetta nella Traviata di Verdi, in occasione del centenario della prima esecuzione, e, l’anno successivo, dopo Lucia di Lammermoor di Donizetti, darà voce a quello che insieme a Norma resta il personaggio più significativo della sua carriera: la Medea di Luigi Cherubini.
Nel progetto My Pearls, The Merchant of Venice riunisce e celebra un luogo che rappresenta l’essenza dell’arte lirica, una gemma preziosa ed elegante, e un’interprete dalla maestria e tecnica uniche unite a una femminilità e personalità travolgente.
Il packaging
La perla, simbolo di femminilità, viene interpretata nel flacone con una particolare tecnica di verniciatura per esaltarne tutte le sue sfaccettature. Il Gran Teatro La Fenice viene, invece, ricordato tramite diversi elementi iconici: l’apertura a sipario che esalta la presentazione scenica del flacone, sul cui sfondo viene ripresa l’immagine della sala teatrale. Ma non solo: la placca sul fornte dell’astuccio raffigura il logo Fenice e il colori del cofanetto -l’azzurro e l’oro-, riprendono i colori della volta.
La fragranza creata dal Maestro Profumiere Olivier Pescheux
La partenza leggermente talcata è una celebrazione della più famosa opera legata al Gran Teatro La Fenice: la Traviata. La protagonista, Violetta, è richiamata da un particolare accordo di violetta selvatica, unito a note fruttate di ribes nero e bacche rosa che portano un tocco di modernità. Il bouquet di dolci fiori bianchi si combina poi perfettamente con sfaccettature verdi di petali di rosa, che illuminano la composizione con radiosità. Infine, un fondo cremoso e avvolgente di fava tonka e legno di sandalo si sposa con accordi muschiati fioriti e fruttati, per ottenere un delicato e luminoso long-lasting dall’eleganza unica. Ne scaturisce una proposta olfattiva femminile e delicata, caratterizzata da note di fiori bianchi.