La nuova officina di design LATOxLATO debutta con la sua prima collezione di oggetti e il suo cuore pulsa a Vicenza, da due visi noti a noi di Sgaialand, ricordate? Non perdetevi il nuovo incubatore di idee che esalta la bellezza, rigorosamente Made in Italy. Eccolo!
LATOxLATO: la storia
L’officina di design LATOXLATO viene fondata nel 2018 da Francesco Breganze de Capnist e Virginia Valentini. Se non ricordate il loro affascinante percorso professionale, vi invitiamo a cliccare qui e a leggere la loro bella intervista! Viaggiatori per vocazione, italiani di nascita, il vicentino Francesco e la bolognese Virginia, dopo la laurea al Politecnico di Milano iniziano a lavorare negli Stati Uniti. Il loro sodalizio oltre che professionale è anche di vita: marito e moglie, condividono una profonda affinità creativa e di ricerca. Nel 2016 aprono a New York lo studio Spazio Primario e firmano diversi progetti, fra cui uno spazio retail a Brooklyn, un bar ristorante a Coney Island e diverse residenze private nell’Upper East Side. L’esperienza oltreoceano, che continuano ad alternare all’attività in Italia, li stimola a formulare un design fuori dagli schemi. La passione per le radici, per l’artigianalità made in Italy, per il ricco patri-monio artistico e architettonico italiano, si uniscono all’attitudine internazionale e multiculturale. Da qui nasce l’idea di LATOxLATO, che debutta con la prima collezione di oggetti concepiti secondo un’idea di lusso contemporanea. Materiali preziosi e naturali, lavorazioni artigianali al 100% made in Italy e forme inusuali, che si ispirano con originalità al ricco patrimonio artistico e architettonico italiano.
LATOxLATO: un omaggio al Made in Italy più autentico per celebrare la bellezza
La prima collezione LATOxLATO nasce da una scelta d’amore per l’Italia e la sua cultura, manifestata anche nei nomi che identificano i vasi e il centrotavola e che rimandano ai grandi interpreti del cinema italiano. Il progetto diviene, quindi, un omaggio alla storia dell’architettura e dell’arte italiana che influenza i due designer: candelabri, vasi e centrotavola raccontano la passione per l’Italia, con i suoi materiali della tradizione e le sue lavorazioni artigianali più nobili. Marmi, ceramiche, metalli sono reinterpretati in una visione contemporanea. Così, attraverso la materia, LATOxLATO esplora il territorio italiano e va alla scoperta delle maestranze più esperte celebrando e raccontando la storia del nostro Paese e l’eccellenza del Made in Italy in modo unico, insolito, inaspettato. Non pensate ai materiali come li avete visti fino ad oggi, perché ora li troverete portati al limite delle loro possibilità e, se siete abituati a un certo livello di lavorazioni, scoprirete che l’artigianato italiano può spingersi ben oltre quello che riuscite a immaginare.
I prodotti sono realizzati da veri e propri maestri d’arte che si tramandano le loro conoscenze da generazioni e sono i custodi del Made in Italy più autentico.
Ogni oggetto LATOxLATO prende forma direttamente dalle loro mani: basta osservare la cura di alcuni dettagli per restare affascinati dall’impareggiabile abilità costruttiva, così come basta soffermarsi sulla raffinatezza di certe finiture per illuminarsi gli occhi e scaldarsi il cuore. Ognuno degli artigiani coinvolto è specializzato nella lavorazione di un materiale e tutti realizzano un unico pezzo alla volta con calma e con un’attenzione quasi maniacale: quindi non aspettatevi niente di seriale ma soprattutto non abbiate fretta, perché la perfezione vuole il suo tempo.
Il candelabro Vestalia svela la bellezza naturale dei marmi più pregiati, dal Bianco di Carrara, al Grigio Carnico e al Verde Imperiale. La complessa lavorazione del taglio ad acqua, affidata a storici atelier veneti, esalta bordi e venature. Il candelabro al primo sguardo è una lastra monolitica, ma bastano pochi tocchi e la struttura composta da elementi snodabili si apre a diverse configurazioni. Vestalia è solido e leggero come un’architettura razionalista degli anni ‘30. Fra i molteplici riferimenti, l’opera di Carlo Scarpa e i volumi sfalsati e rientranti che caratterizzano i progetti del grande architetto veneziano. Purezza di forme e fascino materico si incontrano nella serie di vasi in ceramica Marcello, Massimo e Vittorio. Il bianco pieno delle superfici valorizza la preziosità degli smalti e le impercettibili differenze di intensità della lavorazione manuale.
Ogni pezzo è unico e irripetibile. Per contrasto, la struttura ad arco, singolo, doppio o quadruplo del vaso, è astratta. Una citazione raffinata di ville e palazzi palladiani e delle prospettive dei dipinti metafisici. Le preziose finiture in oro 24k o in platino creano riflessi di luce e movimenti prospettici. Gli archi, rigorosi e perfettamente proporzionati, all’interno del vaso si moltiplicano: un arco corrisponde a due contenitori, due archi a quattro contenitori e così via, permettendo di creare composizioni floreali scenografiche sempre diverse.
Le suggestioni sensoriali della ceramica artigianale tornano nel centrotavola Sophia. Fonte di ispirazione sono le piazze italiane, elemento distintivo delle città d’arte. Da piazza delle Erbe a Mantova, a piazza San Marco a Venezia, i palazzi nobiliari creano sequenze d’archi e portici che ospitano il mercato e accolgono la socialità. La piazza è il luogo di incontro per eccellenza, così come il centrotavola è il fulcro del convivio. Quasi per gioco, ma con uno studio attentissimo delle proporzioni, Sophia riproduce in scala arcate e porticati. Il risultato è una geometria minimale, algida e contemporaneamente vibrante di luminosi dettagli, che arricchiscono la ceramica in bianco totale.
Un oggetto LATOxLATO deve impreziosire l’ambiente dove è inserito, ma anche arricchire chi lo sceglie. Gli oggetti dialogano con la casa, ma dicono anche di voi: di quello che siete, del gusto che avete e dei sogni che fate. E allora perchè non cominciare a pensare come esprimervi sullo sito ufficiale e sullo shop online latoxlato.com!
Ad maiora, Francesco e Virginia!