No Other Place è l’esempio perfetto di come un edificio storico possa essere reinventato senza perdere la sua essenza originale.
Grazie alla visione e alla creatività di Claudio Biasia, questo palazzo settecentesco è diventato un luogo dove la storia vive e si evolve e lo spazio ideale per chi cerca un’esperienza unica nel cuore di Vicenza.
Tra le antiche vie di Vicenza si cela un gioiello del Settecento, un luogo dove storia e modernità si fondono armoniosamente: è No Other Place, un palazzo che incarna un’esperienza straordinaria, capace di trasportare i suoi visitatori in un viaggio nel tempo pur offrendo tutte le comodità della contemporaneità. Gestito da Claudio Biasia, designer, collezionista e creatore di moda, No Other Place rappresenta l’essenza della bellezza, dell’arte e della cultura, offrendo un luogo esclusivo per eventi e soggiorni.
Il palazzo Loschi Zilieri Dal Verme, sito lungo Corso Palladio e affacciato sulla chiesa di San Filippo Neri, risale al XVIII secolo. Fu progettato dal conte Ottone Maria Calderari (1730-1803) per i fratelli Alfonso e Francesco Loschi. Calderari, un architetto di rilievo dell’epoca, riuscì a creare un’opera d’arte architettonica che ancora oggi affascina per la sua eleganza e il suo dettaglio.
Una delle particolarità più intriganti del palazzo sono i mascheroni che adornano le finestre e l’arco d’ingresso al pianterreno. Questi ornamenti plastici, che sembrano evocare la mano di Giambattista Bedazzoli, un discepolo di Antonio Canova, aggiungono un tocco di mistero e fascino all’edificio. Bedazzoli, stabilitosi a Vicenza nel 1774, ha lasciato la sua impronta su molte opere della città, e il palazzo Loschi non fa eccezione.
Il palazzo è stato testimone di numerosi eventi storici. Uno degli episodi più curiosi è la palla di cannone infissa nella facciata, colpita durante il conflitto franco-austriaco del 1805. Questo dettaglio storico, ben visibile ancora oggi, rende il palazzo un silenzioso narratore delle vicende che hanno attraversato Vicenza. Inoltre, le due iscrizioni marmoree nell’atrio attestano il soggiorno del principe ereditario Umberto di Savoia e del re d’Italia Vittorio Emanuele, conferendo ulteriore prestigio a questo edificio storico.
Claudio Biasia, con la sua visione creativa e il suo amore per il design, ha trasformato questo palazzo storico in una location di lusso, mantenendo intatta la sua essenza antica mentre lo adattava alle esigenze contemporanee. Il restauro del palazzo è stato un processo meticoloso, che ha richiesto una cura maniacale per i dettagli. Ogni elemento, dai pavimenti in seminato alla veneziana agli arredi eleganti e boiserie raffinate, è stato selezionato con attenzione per creare un ambiente unico e accogliente.
Biasia ha conferito a No Other Place un’identità precisa, diversa da qualsiasi altra struttura dedicata all’ospitalità. Gli spazi sono articolati su tre piani e includono soffitti alti, saloni ariosi e decorazioni inedite. I tendaggi e i tessuti dai colori accesi aggiungono un tocco di vivacità, mentre gli arredi eleganti riflettono il gusto raffinato del proprietario.
No Other Place non è solo un luogo di soggiorno, ma un ambiente versatile adatto a ospitare una varietà di eventi. Dalle cene private ai meeting aziendali, dai matrimoni alle conferenze, questo palazzo offre infinite possibilità. Il piano rialzato ospita una cucina con sala da pranzo, ideale per organizzare cene raffinate e conviviali. La zona notte, con le sue due camere, offre un comfort senza pari, rendendo ogni soggiorno un’esperienza indimenticabile.
L’ampio salone convegni è perfetto per ospitare eventi fino a 100 persone. Tra le sue particolarità, spicca un modello tridimensionale in scala del palazzo di via Mozart a Milano, utilizzato per le riprese del film “Giulia e Giulia” diretto da Peter Dal Monte nel 1987. Un insolito dettaglio che aggiunge un ulteriore strato di fascino e interesse culturale alla location.
Un’esperienza totalizzante
Soggiornare a No Other Place è molto più di un semplice pernottamento. È un’immersione per i sensi. L’atmosfera del palazzo crea un ambiente unico che invita al relax e alla riflessione. Le stanze accolgono gli ospiti come se li conoscessero da sempre, garantendo un’esperienza e un ricordo indimenticabili.
Claudio Biasia descrive No Other Place come “un luogo che unisce incredibilmente la storia, l’arte, la cultura, l’armonia, la bellezza e la contemporaneità”. Questo è evidente in ogni dettaglio del palazzo, che racconta la connessione fortissima tra passato e futuro. Biasia ha creato uno spazio che non solo ospita eventi, ma li ispira, trasformando ogni occasione in un’esperienza straordinaria.
Che si tratti di un evento esclusivo, un soggiorno di lusso o semplicemente un’occasione per immergersi nella bellezza della storia, No Other Place offre tutto questo e molto di più. È un luogo che ti fa pensare di non voler essere da altra parte se non lì, un vero e proprio capolavoro di ospitalità e design dove ogni dettaglio racconta una storia e ogni esperienza diventa un ricordo indimenticabile.
No Other Place
Corso Palladio 42, Vicenza
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