Nella centralissima Piazza delle Erbe di Verona nasce la Casa Museo Palazzo Maffei, frutto del restauro del più importante edificio seicentesco della città. Da metà febbraio si aprono le porte della meraviglia e della collezione Luigi Carlon.
Dal 15 febbraio Palazzo Maffei diventa un’affascinante casa-museo e oltre il suo portone inizierà una nuova avventura dell’arte: si aprirà uno scrigno, si racconterà una passione.
La nascita di questa nuova eccellenza culturale è un evento importante sotto molti punti di vista. Da un lato il restauro completo di uno dei più scenografici e noti palazzi seicenteschi della città, Palazzo Maffei, quinta suggestiva di Piazza delle Erbe, con la sua facciata barocca ora risplendente, l’imponente scalone elicoidale autoportante, gli stucchi e le pitture murali del piano nobile; dall’altro una raccolta d’arte di grande interesse che spazia dalla fine del Trecento fino ad oggi.
“Palazzo Maffei – Casa Museo”, è un’iniziativa culturale promossa da Luigi Carlon, Cavaliere del Lavoro, imprenditore e collezionista veronese. La proposta e il percorso sono sorprendenti, con oltre 350 opere, tra cui quasi 200 dipinti, una ventina di sculture, disegni e un’importante selezione di oggetti d’arte applicata (mobili d’epoca, vetri antichi, ceramiche rinascimentali e maioliche sei-settecentesche, ma anche argenti, avori, manufatti lignei, pezzi d’arte orientale, rari volumi) e con una scelta espositiva dalla “doppia anima”.
Casa Museo Palazzo Maffei: una straordinaria collezione d’arte nel cuore della città scaligera
Nella prima parte dell’esposizione, connotata dagli affacci sulla piazza, si privilegia il dialogo con gli ambienti del piano nobile del palazzo a ricreare l’atmosfera di una dimora privata, ma anche il senso di una una sintesi tra le arti, con nuclei tematici d’arte antica in cui irrompe all’improvviso il dialogo con la modernità; nella seconda parte, dedicata al Novecento e all’arte contemporanea, si è invece voluta creare una vera e propria galleria museale, ove spiccano molti capolavori, si scorge la passione per il Futurismo e la Metafisica e s’incontrano alcuni dei massimi artisti del XX secolo: Boccioni, Balla,Severini, ma anche Picasso e Braque; de Chirico, Casorati e Morandi accanto a Magritte, Max Ernst, Duchamp. E ancora Afro, Vedova, Fontana, Burri, Tancredi, De Dominicis, Manzoni e molti altri.
Dall’intimo della residenza quotidiana, questo patrimonio d’arte diventa ora ricchezza condivisa con la città e con il pubblico, in un edificio fortemente simbolico come è appunto Palazzo Maffei, il cui nucleo originario tardo-medievale sorge nell’area del Capitolium, il complesso votivo dedicato alla Triade Capitolina, costruito quando Verona divenne municipio romano (49 a.C.), di cui nei sotterranei del palazzo restano ancora le evidenze.
Casa Museo Palazzo Maffei è un nuova meta da non perdere e mettere subito in agenda. Siete pronti ad aprire un nuovo scrigno della meraviglie?
Palazzo Maffei
Collezione d’Arte
Piazza Erbe 38-38A, Verona
palazzomaffei.com
info@palazzomaffeiverona.com
045 2456959