La home stager Margherita Morbiato si racconta: perché prendere casa è soprattutto una questione di emozioni

Nell’era del digitale e della continua evoluzione delle professioni, sempre più specifiche e al contemplo versatili, c’è un lavoro che punta all’emozione e che ha a che fare con il mercato immobiliare. A raccontarcelo è Margherita Morbiato, una home stager che lavora tra Padova e Londra occupandosi di quella parte di marketing immobiliare e di… sfera emotiva.
In pratica mi occupo di preparare una casa per essere messa in vendita o in affitto, facendone come un allestimento. Potrei paragonarlo a quelli che si fanno per una vetrina, e con risultati sono incredibili: dopo l’intervento di un home stager le probabilità che un immobile fermo da tempo sul mercato venga venduto o affittato si moltiplicano

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Si tratta di un lavoro basato sullo studio del mercato, tra accostamenti di colori, forme, tessuti e luce il tutto sempre con l’occhio vigile nell’individuare chi vuole acquistare e cosa vorrebbe vederci all’interno per sentirsi a casa: “E siccome la prima impressione è quella che conta, ogni dettaglio è importante

Come è entrato questo lavoro nella tua vita?
Tutto è cominciato con la mia passione per l’arredamento e la pagina Facebook di un mensile dove i lettori del giornale postano le foto delle loro case. Mi piaceva pensare le case in modo facile e, lavorando in un’agenzia immobiliare, mi chiedevo se fossero veramente vendibili così come erano presentate. Da qui ho maturato l’idea di diventare home stager. In aggiunta, quello che in agenzia avevo notato negli anni, era che le case che si presentavano in un certo modo in pubblicità suscitavano molto più interesse rispetto ad altre, ricevendo molte più visite. Ho messo insieme le mie capacità di problem solving, la mia passione per l’arredamento e gli accessori per la casa, l’amore in generale per le case, e il buon gusto e ho frequentato la Home Staging School di Bergamo. A quel punto ho realizzato di trovarmi sulla strada giusta. All’epoca ero senza un lavoro e stavo riponendo tutte le mie capacità su un’attività completamente nuova per il mercato italiano

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Cosa significa “Home Staging”?
Significa mettere in scena la casa ma io amo di più dire preparare un immobile per la vendita o l’affitto. Mi piace il termine preparare perché lo paragono a quello che facciamo tutti noi quando abbiamo un evento importante: ci prepariamo nel migliore dei modi. E questo io propongo per la casa che deve essere messa in vendita: la preparo al meglio, secondo delle tecniche studiate e provate, affinché si presenti nel mercato come un prodotto unico ed emozionante.
L’home staging è una tecnica di marketing immobiliare che è volta a valorizzare l’immobile enfatizzando tutte le sue caratteristiche positive attraverso mirate attività di allestimento ed un servizio fotografico ad hoc che tenga conto di chi sono i potenziali acquirenti. Significa che l’obiettivo del mio lavoro è di rendere il più invitanti possibili gli immobili che devono essere pubblicizzati. Ecco perché prima di un allestimento di home staging faccio uno studio attento delle caratteristiche sia dell’immobile e soprattutto di chi è il destinatario. L’home staging ha aiutato molti immobili fermi sul mercato ad essere venduti al giusto prezzo e nel minor tempo possibile. Questo è il fine della mia attività. Una casa che in pubblicità si presenta curata e armoniosa, con qualche effetto speciale come una foto emozionale, le giuste luci e i giusti colori, è una casa che fa innamorare. E siccome ci si innamora in 90 secondi mi è capitato di veder case ferme sul mercato da più di 9 mesi che, a seguito di un mio allestimento di home staging, sono state vendute in meno di un mese! La stima per il mercato italiano per la vendita di un immobile con allestimento è di 3 mesi a fronte dei 9 mesi o più. Addirittura sono arrivata ad un giorno per l’affitto. Ovvero un solo giorno in pubblicità per l’immobile. Questo vuol dire nessuna trattativa sul prezzo, perché quando un immobile si presenta in modo ottimale non ha bisogno di essere svalutato, significa guadagno immediato per proprietari ed agenzie, significa risoluzione in breve tempo delle aspettative. Significa un’esperienza positiva di vendita. Non un lungo andirivieni di clienti che non faranno mai un’offerta

La prima impressione è quella che conta, si dice, e credo che per la figura dell’ home stager valga più di molto, e questo è il motore che mi sprona a proporre sempre di più la mia attività. I risultati sono incredibili. E la soddisfazione di proprietari e agenzie è impagabile. Un allestimento può veramente cambiare i tempi di vendita! La maggior parte degli immobili nel mercato sono usati
Già perché, diciamocelo, a chi piace comprare un usato? La maggior parte di noi vorrebbe qualcosa di nuovo da personalizzare eventualmente, “e un allestimento regala la voglia di abitare in un luogo

Un lavoro relativamente nuovo, nella Terra delle Meraviglie, ma che all’estero spopola da tempo: “Quando mi confronto con colleghi che lavorano all’estero, soprattutto negli Stati Uniti o in UK, vedo il futuro roseo per il marketing immobiliare. I proprietari degli immobili, prima di affidare l’incarico di vendita alle agenzie immobiliari, chiamano un home stager e fanno allestire la casa sapendo che, solo in questo modo, otterranno una vendita veloce e soddisfacente in termini economici. La presentazione è tutto e, vivendo gli ultimi anni circondati da immagini tramite soprattutto i social network, il nostro stesso modo di vedere le cose è cambiato. Siamo molto più critici. E questo ci porta a fare molti più paragoni o evidenziare i difetti che, per la vendita di un immobile, equivalgono a chiedere uno sconto sul prezzo finale. Intervenendo prima invece, l’immobile non perde di valore, si mostra nella sua veste migliore ed è già pronto per essere venduto. Come dice la mia collega a Londra “they want to see a home not a house” . Spesso le foto nelle pubblicità sono di immobili sporchi, trascurati, o pieni di oggetti, personalizzati da chi ci abita. Chi vuole acquistare vorrebbe già sentirsi a casa. Con un intervento di home staging è possibile ed è quello che noi home stager definiamo “Effetto WOW”. E allora più Effetto WOW per tutti. Perché “non c’è mai una seconda occasione per fare una buona impressione”, come ci ricorda Oscar Wilde, e almeno la tavoletta del water … quella abbassatela prima di fare una foto! E vogliate bene alla vostra casa, perché è quella che vi farà comprare la prossima!

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Ilaria Rebecchi
Diploma di scuola media superiore, giornalista free lance appassionata di musica e piante, collabora saltuariamente con redazioni locali.