run for iov

Come saprete dai social e da qualche mio post precedente, domenica 15 Maggio ho trascorso una bellissima giornata in zona Piazzola sul Brenta (PD) alla Locanda Acciuga, un delizioso ristorantino di pesce di proprietà di una cara amica situato in una location magica. Dovete provarlo! Nonostante il tempo poco clemente, la giornata è stata ugualmente meravigliosa non solo per i piatti della “locandiera” Katia e gli scorci romantici di questa location, ma anche per la strepitosa compagnia delle mie commensali. Ho avuto, infatti, il grande piacere di festeggiare il secondo compleanno di Sgaialand e condividere quel giorno con le ragazze di RUN FOR IOV.

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Verso la fine del 2015 Susanna, una delle fab pink girls,  mi ha contattato, chiedendomi di dare un’occhiata al loro progetto, del quale è stato davvero difficile non appassionarsi. È passato qualche mese, ci siamo tenute in contatto e poi, finalmente, l’incontro con (quasi) tutto il gruppo di ragazze selezionate dallo I.O.V (Istituto Oncologico Veneto). Ma di che progetto stiamo parlando? E perchè ci tengo così tanto a parlarvi di queste energiche ragazze in rosa? Perchè merita e perchè, dopo averle incontrate, ho guardato la mia vita ed il mio piccolo blog sbarazzino sotto una luce diversa.

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Lo sapete, ho un rapporto molto conflittuale con il mondo dei blog e dei blogger. Lo amo, ma allo stesso tempo ne sto alla larga, interpretando il blogging a modo mio. Sono dell’idea che fare l’ennesimo canale pubblicitario che parla di cerette, pappe per bimbi, rossetti, vestiti, occhiali di tendenza, borse, non sia necessario e mi rispecchi davvero poco. Da sempre amo scrivere, mi piace raccontare storie, o meglio ancora, narrare la mia sgaia vita fatta di tanta curiosità, di avvenuture, di molteplici incontri, di numerose amicizie e relazioni, di opportunità e  scoperte continue. RUN FOR IOV  è una di queste.

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RUN FOR IOV

COME NASCE IL PROGETTO Il progetto nasce per iniziativa di Sandra Callegarin, una paziente IOV, alla quale viene diagnosticato un carcinoma mammario il 19 giugno del 2014. Sandra si sottopone a due interventi chirurgici per la rimozione della neoplasia e a 6 cicli di chemioterapia, seguiti da terapia ormonale. In tutte le tappe del percorso di cura la corsa aiuta molto Sandra anche dal punto di vista psicologico; scopre che porsi un obiettivo e riuscire a superarlo nella corsa, la aiuta ad affrontare e superare anche tutte le tappe dell’altra maratona, quella contro la malattia; pensare di poter correre una maratona e tagliarne il traguardo la rende più fiduciosa di poter puntare a tagliare anche l’altro “traguardo”. Per questo si ripromette, insieme alla sfida di vincere il cancro, di affrontare un’altra sfida: correre la maratona di New York, coinvolgendo altre donne che, come lei, hanno dovuto affrontare la medesima battaglia contro il cancro e ciò portando le insegne dello IOV l’istituto che le ha curate. Costituisce con il marito la Onlus Run Your Life Again – RYLA e con lui decide di attivarsi per trovare almeno 10 donne colpite dal tumore al seno e una rappresentanza del personale medico/infermieristico dell’Istituto Oncologico Veneto IOV che le ha seguite, che vogliano correre con lei il 6 novembre 2016 la maratona di New York in nome e per l’Istituto Oncologico Veneto. Per questo sottopone il progetto allo IOV che, condividendone pienamente gli obiettivi, decide di sposarlo e patrocinarne la realizzazione.

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GLI OBIETTIVI Il progetto Run for IOV, mira:

  • a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce come strumenti di contrasto al tumore al seno;
  • a trasmettere un messaggio positivo, dimostrando che, non solo di tumore al seno si guarisce, ma che, dopo questa battuta d’arresto, una volta concluso il percorso terapeutico, si può ricominciare a correre la propria vita; 2
  • sostenere l’Istituto Oncologico Veneto IOV divulgandone l’opera fondamentale di ricerca e cura svolta e raccogliendo fondi per la ricerca sul cancro al seno da destinare all’Istituto stesso, attraverso donazioni dirette a RYLA onlus, oppure attraverso la piattaforma di crowdfunding LA RETE DEL DONO presso la quale, per tutta la durata del progetto (12 mesi), sarà presente uno spazio dedicato al progetto RUN FOR IOV dove sarà possibile fare donazioni dirette.

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LE SELEZIONI Per giungere alla formazione della squadra, le oltre 50 donne che si sono iscritte in poco meno di 8 settimane hanno dovuto superare una rigida selezione basata su tre criteri:

  • medico, ad opera del dott. Luca Campana, chirurgo Oncologo dell’U.O. Chirurgia Oncologica dello IOV e del dott. Andrea Gasperetti medico sportivo dell’UOC Medicina dello Sport e dell’Esercizio, volto ad accertarne la salute fisica e l’idoneità all’attività sportiva agonistica; –
  • psicologico, ad opera della psiconcologa dott.ssa Samantha Serpentini facente capo all’UO Oncologia Medica 2 dello IOV, –
  • motivazionale, ad opera del Servizio Comunicazione e Marketing dello IOV.

Nessuna delle selezionate è una sportiva professionista, nè ha pregresse esperienze di maratone, si è voluta privilegiare la partecipazione di “persone comuni” che, con la stessa tenacia con cui hanno affrontato un tumore al seno, hanno deciso di portare a New York il nome dello IOV. Anche il personale medico/paramedico ha dovuto affrontare una selezione ad opera degli allenatori che seguiranno la squadra per tutto il percorso, Stefano Zanellato ed Antonino Calabrò della Associazione sportiva SPAK4.

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LA SQUADRA Il team RUN FOR IOV è composto da:

  • 10 (più 2 riserve) pazienti/ex pazienti oncologiche seguite allo IOV per un carcinoma mammario: Susanna, 30 anni Martina, 38 anni Paola, 63 anni Ornella, 53 anni Monica, 33 anni Alessandra, 34 anni 3 Sabrina 44 anni Patrizia 43 anni Alberta 49 anni Daniela 50 anni Caroline, (riserva) 49 anni Donatella (riserva) 53 anni
  • 2 medici dello IOV (più 1 riserva): dott.ssa Silvia Michieletto chirurgo oncologo dell’UO di Senologia, dott.ssa Tania Saibene chirurgo oncologo dell’UO di Senologia, dott.ssa Stefania Zovato, (riserva), endocrinologa U.O. Tumori Ereditari
  • Si allenerà e correrà con loro ovviamente anche la “Promotrice” Sandra Callegarin, 47 anni, presidente di Run Your Life Again ONLUS Insieme affronteranno un anno di duro allenamento in vista della maratona di New York.

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LA PREPARAZIONE ATLETICA La squadra sarà allenata, a titolo completamente gratuito, dall’associazione sportiva SPAK4, che con i suoi due allenatori Stefano Zanellato ed Antonino Calabrò ha abbracciato con entusiasmo il progetto, prevedendo un fitto programma di esercitazioni riservate al team IOV che si articoleranno su 3 giorni alla settimana e comprenderanno la partecipazione a gare non competitive di 5, 10, 21 km (mezza maratona) in tutto il territorio nazionale.

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SOSTENITORI:

MAIN :  Rotary Club Padova – Fidia Farmaceutici S.p.A.

Banca Annia Credito Cooperativo di Cartura e del PolesineSerenissima Ristorazione S.p.A. – NPAGobid.it by Corimac Trade & News S.r.l.

SPONSOR TECNICO – A.S.D. SPAK4

I PATROCINI Il progetto ha ricevuto il patrocinio – dell’Istituto Oncologico Veneto I.O.V. – del Comune di Padova – del Settore Servizi Sportivi del Comune di Padova si avvale della collaborazione – dell’UOC di Medicina dello Sport e dell’Esercizio e della partnership di Pink Run 

È POSSIBILE SOSTENERE IL PROGETTO RUN FOR IOV:

Vi assicuro che la ragazze la prendono davvero sgaia e io non posso che essere immesnamente grata per quanto questo carismatico gruppo di donne mi ha trasmesso ed insegnato. Sgaialand è felicissimo di ospitarvi e vi seguirà da molto vicino, facciamo il tifo per voi! 

#prendilasgaia

Gaia

 

 

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Redazione Sgaialand
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