Domenica 17 Aprile si è svolto il secondo Sgaiatour (qui il resoconto del primo), blogtour di Sgaialand organizzato con il supporto di Venicexperience, agenzia di guide veneziane D.O.C. specializzate nell’organizzazione di tour privati e speciali, che ci ha portato alla scoperta di una Venezia davvero inedita e nascosta. L’evento è stato un vero successo, non solo perchè ha visto la partecipazione di ben 214 persone tra lettori e simpatizzanti del blog (e sarebbero stati molti di più, se avessimo potuto accettare tutte le richieste!), ma anche per il grande coinvolgimento degli sgaialandiani da parte delle guide, che ci hanno letteralmente ammaliato con racconti, aneddoti, leggende e informazioni del tutto nuove per noi.
Come è nata la sinergia con Venice Experience? Grazie ai miei amati social, in questo caso Instagram. Un giorno la biondissima e frizzante Elisabetta scrive un gentile e simpatico apprezzamento ad una delle mie foto e mi invita a conoscere la realtà che ha costituito con altre brillanti personalità locali: Venice Experience, appunto! Da lì la nascita di un’amicizia virtuale, la mia proposta, la sinergia, un pizzico di sfrontatezza e quel sano clima di collaborazione tra donne, che purtroppo riscontro sempre meno nella blogosfera, ma nella vita reale so fiutare e coltivare.
Ma cos’è uno Sgaiatour?
É un evento cultural-eno-gastronomico organizzato da Sgaialand.it per la sua community e per chiunque voglia condividere lo #sgaiamood. Una bellissima occasione per me per conoscere i miei lettori, per fare tante amicizie nuove, per confrontarsi, per far nascere nuove idee e per diffondere la sgaiezza!
Se pensate si sia vista la solita, inflazionata (ma pur sempre meravigliosa) Venezia, vi sbagliate di grosso. È stato un tour di tre ore che ha lasciato tutti noi veneti (e non solo!) a bocca aperta, facendoci scoprire angoli remoti e stupefacenti di una Venezia davvero nuova per quasi tutti i partecipanti. Essendo ambasciatrice della sgaiezza, ovviamente non potevo rifiutare la proposta di Elisabetta di inserire anche qualche spunciotto accompagnato da una sana “ombra”, il tutto in una cornice incantevole.
Se volete leggere uno splendido, dettagliato resoconto di questa meravigliosa giornata di sole e avventura, vi invito a leggere il post di Carolina Milani, blogger ed editor del fashion blog ” The Smart Dressing”, che mi ha fatto una bellissima sorpresa non solo partecipando al tour, ma regalando a noi tutti una bella istantanea di un bellissimo pomeriggio.
La soddisfazione più grande, però, è stata quella di vedere i grandi sorrisi di tutti i partecipanti, l’entusiasmo contagioso, la loro positività, la voglia di esplorare e conoscere il nostro territorio, ma anche di fare nuove amicizie. Sarà per questo che da quasi un mese a questa parte sono sommersa di richieste dai partecipanti, che invocano a gran voce il prossimo #sgaiatour? (A proposito, stay tuned!!)
E che bello sapere che, proprio grazie agli Sgaiatour, sono nate davvero nuove amicizie e gruppi WhatsApp di persone che hanno in comune qualcosa (la sgaiezza?!) e che si stanno incontrando e tenendo in contatto.
Non posso che lasciarvi con le foto scattate non solo da me, ma dai tanti partecipanti che hanno invaso i social con l’hashtag #sgaiatour, postando in real time le immagini del blogtour più sgaio che c’è!
Volete partecipare al prossimo? State sintonizzati sulla nostra pagina Facebook!
#prendilasgaia e unisciti a noi!
Gaia