I lettori più attenti se ne sono accorti: in questi ultimi due mesi abbiamo rimescolato le carte delle rubriche fisse di Sgaialand e individuato due nuove, superlative contributor! Dopo avervi introdotto la nostra cineblogger veneta Elisa, vi invito a dare un caloroso benvenuto a Eleni, che della sua grande passione per la cucina ne ha fatto un lavoro. Grande sostenitrice del progetto Sgaialand, Eleni rivisiterà alla sua maniera e in chiave 2.0 le ricette venete della nostra tradizione. Oggi si comincia dagli spuncioni.  Parole d’ordine per le ricette sgaie? Belle, facili e veloci! Vai Eleni, onorata di averti tra noi! Gaia 

blogger veneta

Spuncioni veneti mon amour!

La bella stagione è alle porte, la voglia di stare in piazza o a zonzo nel verde cresce sempre più e, se a tutto questo abbiniamo anche del buon cibo che parte dalla tradizione culinaria del Veneto, ma che ha la voglia di viaggiare a spasso per il mondo e di trasformarsi in nuovi abbinamenti, il divertimento è praticamente assicurato!

Ecco la prima ricetta veneta 2.0 e i miei spuncioni per Sgaialand:

Ingredienti

  • Polenta gialla, quella che si trova già pronta in mattonella

  • Asparagini verdi

  • Semi di papavero

  • Ricotta di mucca

  • Grappa bianca

  • Senape dolce

  • Sgombro al naturale

  • Pomodorini

  • Menta

Come fare?

Direi semplice e divertente, in linea con lo #sgaiamood insomma!

  • Tagliate fette di polenta dello spessore di circa 2 cm ( da ogni fetta si ricavano, togliendo i bordi rotondi, circa tre quadrotti) e le mettete a cuocere in una padella antiaderente con poco olio. Bastano due minuti per lato. Le togliete dal fuoco e lasciate raffreddare qualche minuto.

spuncioni veneti

  • Per gli asparagi: tagliate la parte sotto più dura (bastano pochi centimetri, questa qualità di piccoli asparagi è molto tenera… non li bollite!), metteteli a cuocere in una padella con pochissimo olio extravergine, uno spicchio di aglio schiacciato e li fate rosolare un paio di minuti. Poi sfumate con la grappa e fate cuocere per altri tre minuti senza coperchio. A fine cottura li coprite e lasciate finire la cottura con il loro vapore.

spuncioni veneti

 

  • Prendete i pomodorini e li private dei semi, li fate passare un paio di minuti in una padella con olio extravergine e li salate alla fine.
  • Passate alcuni quadrotti nei semi di papavero (ottimi per equilibrare il metabolismo, buoni contro il colesterolo “cattivo” e sono potenti antistress ed anti-ansia) e posizionate sopra della ricotta di mucca (per renderla più cremosa, mischiatela bene in un bicchiere), gli asparagini (uno intero a quadrotto, tagliato in tre parti) e, se volete, la decorate con un’erba aromatica oppure dei fiori (io ci ho messo i petali di calendula).
  • Condite gli altri quadrotti con un po’ di senape dolce, un pezzettino di filetto di sgombro al naturale, un pezzetto di pomodorino e della menta fresca. Sentirete che esplosione in bocca!

 

spuncioni veneti

Si possono mangiare a temperatura ambiente. Da accompagnare con un buon prosecco o una birra bionda molto fredda.

Ognuno poi lasci libero sfogo alla propria fantasia… perché non mi stancherò mai di dire che si inizia a mangiare con gli occhi!

Buon appetito!

#prendilasgaia

Eleni

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Redazione Sgaialand
Un team tutto veneto formato da professionisti in ambiti diversi. La redazione Sgaialand Magazine racconta il Veneto che funziona, appassiona, cresce ed emoziona. Quello frizzante, curioso, impegnato, spesso eccellente, sempre sgaio.