Il Festival del Cinema di Venezia inizia ballando con Ryan Gosling e Emma Stone, tra artisti ballerini e musica
Si balla al Festival del Cinema di Venezia: dal vaporetto per arrivare al Lido alle file interminabili (soprattutto i primi giorni) dei giornalisti che ondeggiano stipati in pochi metri quadri per accaparrarsi un posto, il migliore, in sala per vedere i film in anteprima mondiale o in conferenza stampa, per sentir parlare divi e registi delle pellicole in concorso.
Ma oggi si balla davvero: è un inizio scoppiettante quello della Mostra del Cinema 2016, con il film d’apertura, “La La Land” che mescola musical, sogno americano e, naturalmente, amore.
Deus ex machina di questa piccola perla contemporanea è Damien Chazelle, già adorato ad Hollywood per il precedente “Whisplash” e che qui, origliando la critica internazionale, sembra pronto per una bella candidatura all’Oscar.
Sì perché il suo film, in concorso qui al Festival di Venezia, ha ricevuto tanti applausi quanti da tempo non se ne sentivano il primo giorno di festival. La storia parla di Sebastian, musicista jazz, e Mia, aspirante attrice, che vivono a Los Angeles, la città che punta al successo per definizione. Ambizione e amore li accompagnano nel viaggio verso la fama, appunto, che, una volta arrivata, farà traballare il loro incanto.
C’è la musica, pop in particolare, che accompagna i due nelle loro movenze e performance che diventano straordinarie, sebbene i due attori non siano certo ballerini professionisti.
E appunto ci sono loro: Ryan Gosling ed Emma Stone, tra i divi più amati del cinema di oggi. Lui bello, faccia da sberle e fisico statuario da far riempire il red carpet di giovani (e non solo) alla ricerca di un selfie in laguna o di un autografo rubato. Peccato che Ryan non ci fosse, a Venezia.
Lei sì, la peperina, eterea nel pallore e deliziosa Emma Stone, sempre pronta all’incontro con i fan.
Un belvedere davanti al Palazzo del Cinema, in effetti.
E finché altri manzi e gnocche (per dirla alla veneta), sono già annunciati per i prossimi giorni, il primo si è chiuso in bellezza, con la frase cantata proprio dall’attrice: ”Brindiamo a tutti i sognatori, ai poeti, ai musicisti, agli artisti‘”.
Provate ora a dire che non è questa la #terradellemeraviglie!