A Verona tante le degustazioni in programma alla scoperta dei migliori vini del territorio. Tra le novità anche la presentazione del nuovo Rosso Colli Berici DOC
Vinitaly 2017, la kermesse regina del settore wine nel territorio italiano, sarà in questa edizione sede del debutto del Rosso Colli Berici DOC, nuovo vino del Consorzio Vini Colli Berici. A questo appuntamento, in programma lunedì 10 aprile, si aggiunge un ricco elenco di eventi organizzati dal Consorzio nei giorni di fiera per raccontare il territorio attraverso le varietà più coltivate: Tai Rosso, Cabernet, Merlot, Carmenere. E spazio anche ai produttori che si presenteranno in prima persona.
L’appuntamento è in Fiera a Verona dal 9 al 12 aprile 2017.
“Il nuovo rosso Colli Berici DOC – ha spiegato Giovanni Ponchia, Direttore del Consorzio Vini Colli Berici Vicenza – è un progetto a cui il Consorzio sta lavorando da tempo. Ora è il momento di raccontarlo e Vinitaly è il posto giusto. Un blend che parla di territorio con Merlot (50-65%), Tai Rosso (20-50%) e altre varietà a bacca rossa (massimo 30%). E tra questi è sopratutto l’autoctono Tai Rosso l’elemento caratterizzante dei Colli Berici che arriva in bottiglia”
Il Tai Rosso non è protagonista solo del nuovo vino, ma anche del primo appuntamento del calendario completo delle degustazioni e degli incontri. Domenica 9 aprile ci sarà Grenaches du Monde – tutte le sfumature del Tai Rosso, degustazione comparata di alcuni vini che hanno partecipato al Consorso Grenaches du Monde 2017 tenutosi in Sardegna lo scorso febbraio. Presenti anche i vini dell’Azienda Dal Maso che in Sardegna hanno portato a casa le medaglie d’oro e d’argento e i Grenache di Spagna, Francia e Sardegna.
Lunedì 10 aprile invece appuntamento con Diamoci un Taglio – Anteprima Colli Berici Bianco e Rosso, mentre martedì 11 aprile sarà la volta di Merlot on the Rocks – Verticale di Merlot Colli Berici DOC dal 2001 al 2015: Merlot è un vitigno che nei Colli Berici ha trovato una propria espressione, racconto di un terreno calcareo e roccioso.